Alvaro Alexander Recoba Rivero per esteso, Recoba più comunemente, El Chino per tutti, non finisce di stupire e a 38 anni vince il suo terzo titolo con il Nacional, dal suo rientro in Uruguay nel 2011, il 45° della storia per la squadra di Montevideo. El Chino già decisivo la settimana scorsa nel Clasico, il derby Penarol-Nacional, deciso proprio da una magia di Alvaro Recoba con una delle sue diaboliche punizioni al minuto 94' del big match con gli storici rivali 47 volte campioni d'Uruguay. Dopo questa sfida, comunque per motivi extra calcistici e in programma, sono arrivate le dimissione del tecnico del Penarol, Jorge Fossati.

Al suo posto siederà in panchina un'altra vecchia conoscenza del campionato italiano: Paolo Montero, ex centrale di difesa della Juventus di Marcello Lippi, quattro scudetti e una coppa intercontinentale con la casacca bianconera. Recoba era entrato in campo insieme a Saba Fernandez a venti minuti dal triplice fischio finale, con la sua squadra sotto di un gol. Al 91' proprio Fernandez realizzava la rete del pareggio. Tre minuti dopo la perla del Chino, una di quelle che ormai quasi venti anni fa fecero innamorare Massimo Moratti.

E ieri sera, con due giornate d'anticipo alla conclusione del campionato, Recoba ha messo il suo piedino fatato anche nel successo contro il Cerro che è valso lo scudetto per il Nacional, contribuendo in maniera decisiva al gol risolutore firmato Arismendi.

La classe non è acqua e oggi sappiamo che per il mancino del Nacional non ha età. Lo sapeva bene Moratti di quanto puro cristallino talento fosse dotato Alvaro Recoba. Nel 1997 l'ex presidente neroazzurro lo aveva acquistato per 7 miliardi di lire proprio dal Nacional: al suo esordio italiano, con l'Inter in svantaggio 0-1 con il Brescia, si presentò con una doppietta dalla distanza che ribaltò l'esito della partita.

Indimenticabile la magia contro l'Empoli il 25 gennaio 1998: segnò la rete del pareggio con un pallonetto scagliato praticamente da centrocampo. Con l'Inter Recoba ha vinto 2 scudetti, 2 coppe Italia, 2 supercoppe italiane e una coppa Uefa. Solo fosse stato meno discontinuo..