Allegri a Parma ha fatto riposare un po' i titolari e ha schierato il 4-3-3 con Storari in porta, Ogbonna, Chiellini, Lichtsteiner e Padoin in difesa, a centrocampo Marchisio, Pirlo e Vidal, e in attacco, un inedito tridente con Llorente, il giovane Coman e Pepe. Il Parma ha giocato con il 3-5-2 con la coppia di attaccanti Palladino-Rodriguez. In casa Parma, dopo la sconfitta contro il Cesena e con la perdita del fuoriclasse Cassano, il clima non era dei migliori, ma la squadra ha mostrato fin dall'inizio voglia di riscatto. Gli Juventini arrivano al match in un momento di buona forma atletica e agonistica, e sono reduci da una ottima serie di risultati utili.

La sfida a scontro diretto inizia in modo equilibrato, e il Parma dimostra fin da subito di non essere intenzionato a concedere sconti all'avversario e impiega tutta la sua verve agonistica in campo. La Juve invece gioca a rilento, attende l'avversario, e quando in possesso palla non affonda il colpo, ma preferisce gestire il gioco in attesa del pertugio giusto. I 40 punti di differenza in campionato, in questa partita non si sono avvertiti, il Parma pressa alto ed è bravo nell'interdizione del gioco della Juve. Nel primo tempo, non c'è stata nessuna grossa palla-gol, solamente Pepe colpisce il palo in maniera casuale sugli sviluppi di un cross.

Nel secondo tempo la Juventus si accorge sempre più che il Parma che è sceso in campo stasera non è lo stesso di quello della gara di campionato (quella che fini 7 a 0 per i bianconeri), e infatti non riesce a trovare il filo del gioco.

Llorente, che avrebbe dovuto essere il perno dell'attacco, è decisamente fuori condizione e non riesce a fare le sponde giuste. Da registrare solo qualche spunto di Coman e Pepe.

Dopo il 70° Allegri gioca le sue carte dalla panchina, fa uscire Coman e uno spento Vidal in favore di Morata e Pogba. Solo nei minuti finali la Juventus ha qualche occasione con Morata e Marchisio, fino all'89°, quando ormai le squadre si sono allungate e Morata segna il gol decisivo, a seguito di una serie di passaggi di prima che portano tra i piedi dello spagnolo il pallone giusto da infilare a rete.

La Juventus è in semifinale, anche se ha sofferto molto, sicuramente più del dovuto. Il Parma ha messo in campo tutte le risorse disponibili, ogni giocatore ha dato il meglio di sé, e nonostante la sconfitta, non ha niente da rimproverarsi. La Juve ha centrato l'obiettivo di Coppa, e adesso, può pensare al campionato, dove si trova in classifica a +7 dalla diretta concorrente. Nel prossimo turno di campionato affronterà, domenica 1 Febbraio alle 15, l'Udinese in trasferta.