La 21^ giornata del Campionato di Serie A scorre senza troppi rumori. Abbiamo assistito a partite pressochè corrette, che hanno reso facile il compito ai rispettivi direttori di gara. Ma si sa, nessuno è perfetto, e qualche episodio dubbio c'è stato. Partiamo con gli anticipi di sabato 31 gennaio. Alle 18:00 sono scese in campo Genoa - Fiorentina. L'arbitro designato è Rizzoli, ma un infortunio dello stesso arrivato al 34' minuto costringe l'addizionale Di Bello a concludere la direzione della gara. Durante la punizione di Fernandez, notiamo Babacar al di là della linea difensiva.
L'attaccante senegalese se ne accorge e cerca di rientrare ma, allargando il braccio sinistro forse un pò troppo, sbilancia e sporca il colpo di testa di De Maio. L'arbitro non lo vede e di conseguenza non concede la punizione al rossoblu. Molto contestata la decisione di espellere Burdisso: il secondo giallo all'argentino sembra davvero esagerato, e sarebbe bastato dare solo il fallo.
Il secondo anticipo della giornata è Roma - Empoli, la cui direzione è affidata a Carmine Russo della sezione di Nola, decisamente una "bestia nera per i giallorossi". Il referee però si comporta meglio del solito, anche se al 9' minuto non vede Pucciarelli commettere fallo ai danni di Yanga - Mbiwa, che subito si vendica, atterrandolo.
Giusti il rigore per l'Empoli e l'espulsione di Manolas, dopo il brutto contatto con Saponara. Lo stesso si becca la doppia ammonizione nel 2° tempo per un evitabile tocco con il braccio sinistro, giustamente sanzionato da Russo. Il direttore di gara sbaglia ancora al 49' minuto quando ammonisce Croce per un presunto fallo di mano: fallo inesistente perché il giocatore tocca la palla con la testa.
Valeri, inaspettatamente, sembra essere il migliore della giornata calcistica. A lui il compito di assicurarsi la correttezza del match delle 12:30 della domenica, Sassuolo - Inter. Giusta l'espulsione per somma di gialli di Sansone, in assoluto il più falloso della sfida, e di Donkor che, colpendo Zaza in area, fa guadagnare ai neroverdi un calcio di rigore che infiamma il Mapei Stadium.
Come detto le gare si sono disputate all'insegna della correttezza, e il merito va anche agli arbitri designati che, con le loro giuste valutazioni, non hanno alimentato le solite polemiche del lunedì.