La Juventus è in corsa su tre fronti, campionato, Coppa Italia e Champions League, ma nonostante ciò gli uomini mercato bianconeri sono al lavoro per mettere in piedi un mercato estivo importante, per rendere la rosa a disposizione del tecnico Allegri ancor più competitiva. Paratici e Marotta hanno in mente la strategia che inevitabilmente passerà dalla partenza di alcuni calciatori ritenuti non più ideali al buon funzionamento del progetto; partirà sicuramente Storari che liberandosi a parametro zero sarà libero di scegliere la destinazione a lui più gradita, Pepe sempre in regime di svincolo, e Romulo che non verrà riscattato dal Verona a causa dei suoi problemi fisici persistenti.

Per fare cassa, dovrebbero essere ceduti Llorente per una cifra di circa 25 milioni di euro, con una plusvalenza monstre visto che fu prelevato dal Bilbao a parametro zero, e Arturo Vidal per il quale è rimasto vivo l'interesse dello United e di altri club inglesi, nonchè del Barcellona. Il cileno partirebbe davanti ad una cifra di 35-40 milioni di euro, cifra che sommata a quella ricavata dalla cessione di Llorente porterà nelle casse della società di corso Galileo Ferraris circa 60 milioni di euro che sommati ai proventi derivanti dalla partecipazione alla Champions, raggiungerebbero una cifra vicina agli 80 milioni di euro da investire sul mercato.

In porta come vice Buffon arriverà Neto dalla Fiorentina a parametro zero, in difesa arriverà dall'Empoli il giovane e promettente centrale Rugani, e un terzino sinistro di grande qualità che possa alternarsi con l'attempato Evra, mentre Asamoah tornerà nel suo ruolo naturale di centrocampista, andando numericamente a rimpiazzare Vidal.

A centrocampo oltre all'arrivo di Sturaro giungerà anche il trequartista, il regista di tale operazione sarà, nemmeno a dirlo, il procuratore di Pogba Mino Raiola che porterà a Torino l'armeno proveniente dal Borussia Dortmund, Mhktaryan che porterà qualità a centrocampo. In avanti confermati Tevez e Morata, giungeranno i due enfant prodige del Sassuolo Zaza e Berardi e verrà fatto un grosso investimento per una punta di valore assoluto; tre i maggiori indiziati, il primo è Jackson Martinez colombiano di proprietà del Porto, costo dell'operazione 30-35 milioni circa, l'altra idea è Falcao del Manchester, ma qui lo scoglio insormontabile è costituito da un ingaggio fuori dai parametri bianconeri.

La terza ipotesi che sta prendendo sempre più piede è quella che porta al giovane argentino del Palermo Dybala che, dopo aver rifiutato il prolungamento del contratto con la società rosanero, ha rotto il rapporto con Zamparini che per paura di perderlo nel 2016 a parametro zero, lo ha già messo sul mercato con una valutazione che si aggira sui 30 milioni di euro.

Qui la Juventus potrebbe abbassare la quotazione cash con l'inserimento di uno o due calciatori graditi a Zamparini che, vista la folta schiera di calciatori in orbita bianconera, avrebbe solo l'imbarazzo della scelta.