Mattinata di movimento in casa Milan. Se sul campo le cose continuano a non cambiare e i risultati a mettere in bilico il futuro di Pippo Inzaghi, in ambito societario invece qualcosa si muove. Dopo la smentita di pochi giorni fa, è arrivata oggi la conferma da parte di Bee Taechaubol, uomo d'affari Thailandese che ha dichiarato ai microfoni del quotidiano Bangkok Post di aver formulato un'offerta di un miliardo per acquisire il pacchetto di maggioranza che riguarda la società rossonera, aggiungendo anche di essere estremamente fiducioso sulla buona riuscita della trattativa entro fine febbraio.

Tifosi divisi, tra Fedelissimi e favorevoli a nuovi soci

I social rossoneri si sono di conseguenza infiammati, chi pende dalla parte della cessione era in comprensibile entusiasmo, chi invece rimane ancora all'affetto e all'amore dato da Silvio Berlusconi al Milan esprime le proprie titubanze in merito. Tuttavia le voci si sono placate nel giro di qualche ora, con la consueta smentita da parte di Fininvest, che in una nota dichiara ha dichiarato:

"In relazione a notizie di stampa, la Fininvest ribadisce di non essere interessata alla cessione di quote di maggioranza dell'AC Milan. Per il resto, la società non può che confermare quanto dichiarato sabato 14 febbraio: vari soggetti hanno mostrato interesse per partnership relative al Milan stesso, ma non esistono colloqui di qualche concretezza e tantomeno preaccordi o incontri decisivi in agenda".

Una chiusura che appare non totale, parlando chiaramente di nessun accordo già avvenuto tra le parti ma e che lascia palesemente uno spiraglio a dialoghi e trattative nei mesi che seguiranno, difatti a leggere tra le righe, la smentita di Fininvest riguarda le quote di maggioranza del Milan e non un possibile ingresso in società di nuovi soci, anche se solo per la parte per le quote di minoranza, cosa che porterebbe comunque nelle casse del club nuovi capitali. Quello che è sicuro che il mondo Milan pare vicino ad una svolta, che sia essa in ambito prettamente tecnico, in ambito strutturale o societario.