La Juventus batte il Sassuolo 1 a 0 grazie alla rete nel finale di Pogba, vola a +11 sulla Roma e mette in tasca il 4° scudetto consecutivo. Dopo 80 minuti di una gara poco emozionante arriva la magia del fenomeno, colpo da puro fenomeno di Paul Pogba che segna il gol vittoria contro gli uomini di Di Francesco e regala ai bianconeri il match point scudetto.

Primo tempo brutto e con poca intensità, novità per la Juve di quest'anno, manca il movimento nello spazio e le soluzione offensive, Tevez lotta ma è impreciso nell'ultimo passaggio, Morata si sbatte nel muro difensivo neroverde, il centrocampo non gioca come al solito e lo si intuisce.

Il Sassuolo si difende bene, ma non crea mai pericoli alla retroguardia bianconera, poche le occasioni nella prima frazione e di marca juventina, Tevez ci prova un paio di volte, ma prima calcia di poco a lato e poi trova Consigli a fare buona guardia, Chiellini, Marchisio e Vidal ci provano non trovando la porta e l'unica occasione del Sassuolo è una punizione di Sansone di poco alta sopra la traversa.

Ci si attendeva, dunque, un secondo tempo diverso con più spettacolo rispetto alla prima frazione, ma in apertura la storia non cambia e per far svegliare lo Juventus Stadium bisogna attendere il 7 minuto quando Pogba impensierisce Consigli con un tiro deviato a fil di palo. La Juve ci prova, ancora con Tevez, ma non è la solita, manca di lucidità e con poche idee, i campioni non incidono (Tevez a parte) e i tifosi rumoreggiano perché vedono avvicinarsi l'ennesima occasione sprecata, con il Sassuolo che ringrazia.

Per dare una svolta Allegri cambia modulo, passa dal 4-3-1-2 ad una specie di 4-3-3, manda in campo Llorente e Pepe al posto di Morata e Pereyra, Di Francesco, invece, si copre inserendo Taider al posto di Sansone per cercare di congelare il risultato e portarsi a casa un punto d'oro. Questa volta i cambi sono azzeccati e il cambio modulo da più soluzioni offensive alla Juventus che accelera e inizia l'assedio alla porta di Consigli, dalla destra Pepe e Liechsteiner mettono costantemente palloni in mezzo per Llorente che fa a sportellate con i difensori emiliani sfiorando il gol, Tevez trova la porta ma anche la risposta del portiere neroverde e addirittura Bonucci ci prova da 30 metri sfiorando un gol sensazionale che fa esplodere lo Stadium.

Partite difficili come questa solo i campioni possono deciderla ed ecco che si sveglia il campione, a 7 minuti dalla conclusione Pepe serve Tevez, ma ad arpionare il passaggio è Paul Pogba che controlla e scarica all'angolino un destro perfetto, ennesima magia del francese che fa esplodere i tifosi e regala alla Juventus la vittoria che probabilmente vale lo scudetto.