Carlos Tevez sta vivendo il miglior momento della sua vincente carriera e con i suoi gol e assist sta trascinando la Juventus verso un 'altra ottima stagione. Da una parte, i tifosi bianconeri si godono le eccellenti prestazioni dell'argentino, ma dall'altra sono preoccupati per un futuro che potrebbe essere lontano da Torino. Sin dai primi mesi in bianconero, Tevez non ha mai nascosto la sua volontà di concludere la carriera al Boca Juniors, squadra di cui è tifoso e che lo ha lanciato nel calcio che conta.
L'argentino ha sempre dichiarato che però questo sarebbe avvenuto dopo giugno 2016, data di scadenza del suo contratto con la Juventus.
Il Boca ha però iniziato a fare un forte pressing sull'Apache per anticipare il suo ritorno, tanto che a Natale lo stesso presidente del club argentino è venuto a Torino per parlare personalmente con l'ex City. Lo stesso numero uno del Boca ha poi rilanciato la posta dicendo che Tevez sarebbe tornato alla Bombonera già dal prossimo giugno. Parole che non hanno trovato né conferme né smentite ufficiali, ma poche settimane dopo la Juve ha infittito i colloqui col Sassuolo per l'attaccante Simone Zaza che potrebbe vestire la maglia bianconera dal prossimo giugno. Manovra che ha lasciato qualche sospetto e che potrebbe far pensare che Tevez al Boca a giugno è più di un'ipotesi.
Ma perché Tevez dovrebbe tornare al Boca prima del previsto?
La famiglia dell'argentino sta premendo per tornare in patria prima e di fronte all'amore per i suoi cari, l'Apache potrebbe decidere di concludere in anticipo l'esperienza in bianconero. Inoltre dall'Argentina fanno sapere che Tevez avrebbe già firmato un precontratto con il Boca Juniors che aumenta le possibilità di un suo addio a giugno.
Inoltre lo stesso Marotta è intervenuto ai microfoni dei giornalisti dove ha parlato della questione: "Tevez ha un contratto con noi fino al 2016. Dobbiamo tanto a lui e lui deve tanto a noi. Se dovesse decidere di andarsene, noi ci adegueremo". Parole che si allontanano dal solito "Tevez rimarrà con noi fino al 2016" che fanno capire come qualcosa si stia muovendo. E oltre ai difensori avversari, Tevez continua a dribblare anche le domande sul suo futuro...