È davvero possibile che quattro giorni di ritiro punitivo abbiamo restituito al Napoli la grinta e la voglia di vincere? A mio avviso risulterebbe un pensiero poco realistico, sta di fatto però che la sfuriata di De Laurentiis ed il fondo toccato con l'eliminazione dalla Tim Cup, hanno dato agli uomini di Benitez quella spinta necessaria per battere la Fiorentina e scavalcarla in classifica, balzando al quarto posto. Ma veniamo alla partita.
Benitez decide di lasciare ancora in panchina capitan Hamsik , preferendogli Mertens (risulterà decisivo) con Gabbiadini e Callejon alle spalle di Higuain, e di restituire una maglia da titolare a Koulibaly e Strinic in difesa; a centrocampo Gargano, preferito ad Inler, al fianco di David Lopez.
Montella invece opta per un ampio turnover lasciando contemporaneamente in panchina Gomez, Mati Fernandez e Rodriguez. Pronti via, sembra essere la Fiorentina ad avere il pallino del gioco in mano senza però riuscire mai ad impensierire Andujar. Sorprende immediatamente l'atteggiamento del Napoli, che corre e lotta su ogni pallone, e al 23' trova la rete con un perfetto tiro a giro di Mertens. Ci si aspetta un'immediata reazione dei viola invece è il Napoli a "segnare" con un potentissimo tiro di Higuain da fuori area, rete che però non viene, ingiustamente, convalidata, in quanto secondo l'arbitro, o per meglio dire secondo l'assistente di porta, la palla non ha varcato la linea. Finisce così il primo tempo.
Montella tenta di scuotere la sua squadra gettando nella mischia prima Gomez, risulterà impalpabile, poi Joaquin e Pizarro ma la musica non cambia. Cambia invece quella "suonata" da Benitez che inserisce prima Hamsik, autore del secondo gol (71'), e poi Insigne che serve un assist geniale a Callejon, ritornato al gol dopo tre mesi di digiuno.
Tra il secondo e terzo gol da segnalare un errore, da posizione ravvicinata, di Borja Valero, che a tu per tu con Andujar spedisce la palla di poco fuori. Si conclude così il match tra Napoli e Fiorentina, tra gli applausi del pubblico presente al San Paolo, che sembra aver perdonato alla propria squadra un periodo un po' troppo lungo di risultati negativi.
Per entrambe le squadre giovedì c'è l'andata dei quarti di Europa League (giocano entrambe in trasferta), ci auguriamo che il Napoli possa confermare i progressi mostrati nella partita di ieri e per la Fiorentina che le sconfitte con il Napoli e Juventus (in Tim Cup) siano stati solo spiacevoli episodi.