I tifosi del Napoli non lo hanno dimenticato. Non tanto per le sue straordinarie prodezze, dato che con la maglia azzurra non ne ha fatte molte. Anzi. Ma per la simpatia che ispirava. Eppure oggi si sorprenderanno nel sapere che gli pende addosso un mandato di cattura internazionale ed è oggetto di indagini addirittura da parte di tre procure di Paesi latinoamericani: Panama, Colombia e Brasile. Parliamo di Freddy Rincon, centrocampista offensivo colombiano oggi 49enne, che nel Napoli ha militato nella stagione 1997-98 collezionando 28 presenze e 7 gol.

Lui si dichiara "sereno e tranquillissimo" e afferma: "E' una storia vecchia, non ho la minima preoccupazione". Eppure nei guai ci è finito nel 2007 e da due anni è ricercato dall'Interpol. Vediamo i motivi.

Di cosa è accusato

Come riporta La Gazzetta dello sport, per capire la sua vicenda bisogna risalire al 2007, quando a Panama s'inizia a indagare sulle attività di Pablo Rayo Montaño, ex esponente di spicco del temuto cartello di Calì, arrestato in Brasile un anno prima. Il calciatore ex Napoli e Real Madrid viene indagato per un investimento di duecentomila dollari in una società "di facciata" (la Nautipesca) di cui si serviva Montaño per inviare droga droga negli Usa. Ma l'ex centrocampista anche della nazionale colombiana è sospettato per alcune proprietà immobiliari possedute nel suo paese d'origine.

Proprietà che avrebbe sviluppato sempre col denaro procurato da Montaño. Lui si difende dicendo solo di conoscere il narcotrafficante perché sono entrambi originari di Buenaventura. Ma dice di non averlo mai visto e frequentato. Oggi è in Brasile e si dice sereno. Nelle indagini sono immischiate ben 96 persone.

La carriera del calciatore

Possente fisicamente e dotato di buona tecnica, Rincon ha giocato come centrocampista centrale o ala. La sua carriera si è sviluppata soprattutto in Brasile, tra i principali club carioca. Dopo l'esperienza al Napoli, fu ceduto al Real Madrid dove però collezionò solo 14 presenze e zero reti.

In nazionale invece ha fatto registrare 84 presenze e 17 reti. Di rilievo un gol segnato alla Germania a Milano durante i mondiali del 1990 nel corso di Italia '90. Vedremo se riuscirà a segnare anche il gol decisivo che lo scagionerebbe dalle accuse.