Il Genoa vuole allestire una squadra competitiva durante il Calciomercato estivo in corso. Visti gli addii di Roncaglia, Bertolacci, Iago Falque, Perotti e Niang, in casa rossoblu stanno valutando altri elementi già in organico dai quali ripartire nel prossimo campionato. Il primo nome è quello dell'argentino Tino Costa, centrocampista di proprietà dello Spartak Mosca, molto corteggiato dal Rayo Vallecano. "El Canon Zurdo" ha giocato poco nella stagione appena passata a causa di diversi problemi muscolari, ma la sua classe cristallina non ha lasciato indifferente Gasperini, il quale vorrebbe affidargli le chiavi del centrocampo rossoblu.

Intanto l'entourage del Grifone lavora ad un rinforzo sulla fascia sinistra. Secondo quanto rivelato da "Il Secolo XIX" il Genoa rischia di perdere il duello con il Nizza per Cavanda, laterale mancino della Lazio. La concorrenza è forte e la possibilità che il Grifone debba virare su un altro obiettivo è molto concreta. Un altro giocatore che potrebbe lasciare il Genoa nel corso del calciomercato è Maxime Lestienne. Il prestito del belga sta per scadere e la società rossoblu non ha alcuna intenzione di esercitare il diritto di riscatto fissato alla cifra di 20 milioni di euro. Sul giovane si sono concentrate le attenzioni di FiorentinaPsv Eindhoven. Sempre sul fronte delle uscite, c'è da segnalare l'interesse del Napoli per il difensore Sebastian De Maio.

Il francese indossa la maglia del club più antico di Italia dal 2013 e ha collezionato 56 presenze e 3 gol.

L'obiettivo di De Laurentiis è portare il centrale alle pendici del Vesuvio, forte anche del buon rapporto che intercorre tra i due club. Attenzione però all'inserimento della Fiorentina che ha già manifestato segnali di interesse per il giocatore, soprattutto nel caso in cui Savic dovesse lasciare la Toscana.

L'intenzione del Genoa è quella di non privarsi del francese ma le vie del calciomercato, si sa, sono infinite. Sicuramente il patron Preziosi non siederà ad alcun tavolo delle trattative per offerte inferiori ai 3 milioni di euro.