Costruire una squadra competitiva, per tornare ai massimi livelli nel giro di una stagione. Questo è  l'imperativo in casa Inter negli ultimi giorni. La dirigenza sta lavorando sul centrocampo, per ricostruire un reparto decimato dalle cessioni e dalla scarsa programmazione in questi ultimi anni. Dopo il no definitivo di Thiago Motta, la dirigenza interista ritorna sul mercato per completare il reparto. Si definisce la trattativa per Imbula, mentre Geoffrey Kondogbia rimane un miraggio. Si parla di Felipe Melo e torna di moda l'opzione Cigarini. Serve rinforzare la linea mediana e serve farlo in fretta. 

Calciomercato Inter, si tratta per Imbula

L'operazione Kondogbia è difficile e rimane solamente una sogno. Almeno per il momento. Roberto Mancini vuole quantità e qualità in quel reparto, con un buon mix d'esperienza internazionale. Il mediano dell' Olympique Marsiglia potrebbe dare quel tocco in più alla linea mediana dei nerazzurri, anche se servono altri rinforzi. Il club transalpino non farà sicuramente sconti: servono 15 milioni per sedersi al tavolo delle trattative e convincere la dirigenza francese. Nel frattempo si tratta anche per Felipe Melo, allenato dallo stesso Mancini ai tempi del Galatasaray. Nelle ultime ore anche Luca Cigarini è tornato in cima alla lista delle preferenze: il centrocampista dell'Atalanta potrebbe trasferirsi a Milano senza spendere cifre mastodontiche.

Thiago Motta e Mbia, tutto archiviato?

Sia Mbia che Thiago Motta sembravano ad un passo dai nerazzurri. Ma le ultime ore sono state decisive soprattutto per l'ex centrocampista nerazzurro. A quanto pare l'Inter non ha voluto proseguire nella trattativa, archiviando il ritorno del mediano oriundo. Nulla è ancora deciso per Mbia: il centrocampista ha un accordo con il Trabzonspor, ma può essere benissimo annullato. Ausilio lavora anche sul versante cessioni, con la possibile uscita di Fredy Guarin in caso di maxi offerte e con la cessione ormai certa di Kuzmanovic e Nagatomo. Manca poco all'inizio del Calciomercato, ma in casa Inter si lavora in maniera frenetica.