L'asta per Paul Pogba è ufficialmente iniziata e a bussare alla porta della Juventus ci sono numerose big europee, tra cui il Manchester City. Il club inglese, però, deciso a sbaragliare la concorrenza, avrebbe presentato un'offerta di ben 80 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni dell'asso francese della Juventus, una cifra molto vicina ai 100 dettati dal procuratore di Pogba, Mino Raiola, che permetterebbe ai bianconeri investimenti ancora maggiori sul mercato.
Il Manchester City già negli scorsi mesi aveva tentato un approccio con il club bianconero per trattare il giovane centrocampista, ma era arrivato ad offrire solo (si fa per dire) 65 milioni di euro.
Adesso lo sceicco Mansour ha alzato la posta e oltre agli 80 milioni cash per la Juventus, avrebbe proposto a Pogba un contratto di cinque anni a 9 milioni di euro a stagione, un ingaggio da vero top player; per gli inglesi, poi, riportare il giovane fenomeno transalpino in Premier League, significherebbe anche fare uno sgarbo ai cugini dello United, i quali tre stagioni fa lasciarono andare via Pogba a costo zero.
La proposta dei Citizens potrebbe a questo punto scatenare una vera e propria asta tra le grandi squadre europee, precisamente Barca, Real Madrid e Psg. I Blaugrana, soltanto pochi giorni fa, avevano ammesso pubblicamente come Pogba fosse uno degli obiettivi principali per rinforzare la squadra, ma come è noto da tempo, a causa del blocco Fifa non potranno fare mercato per la prossima stagione quindi l'idea sarebbe quella di opzionare il 22enne francese per l'anno successivo.
Il Real Madrid, come dichiarato da Zidane, ha anch'esso ammesso l'interessamento. Il Paris Saint Germain, invece, punta sul ritorno di Pogba in patria e dopo la sempre più probabile cessione di Ibrahimovic al Milan, proverà un altro affondo per convincere la Juventus. Quest'ultima resta ad osservare l'evolversi della situazione, ma ha sempre sostenuto di voler tenere il giocatore; di certo il tutto potrebbe risolversi anche dopo l'inizio del ritiro, ma in un modo o nell'altro conterà molto la volontà di Pogba, poichè il club bianconero non è in grado di pareggiare determinate offerte di ingaggio provenienti dall'estero.