Si attendeva da una settimana la risposta di Ancelotti al Milan. Solo nella giornata di ieri Silvio Berlusconi aveva annunciato che avrebbe riportato Milano Ancelotti e Ibrahimovic, due obbiettivi che sono stati mancati. La società si trova in una situazione che si rispecchia a pieno in uno dei pochissimi anni che si chiudono senza un titolo e senza avere la speranza di accedere alla Champions League per la prossima stagiona, ne tanto meno all'Europa League. Il Milan è fuori dal calcio che conta ed ora si deve correre ai ripari.

Benitez a Madrid, anno sabbatico per Ancelotti? 

E di poche ore fa l'annuncio ufficiale da parte del Real Madrid di Florentino Perez sulla sottoscrizione del contratto del nuovo allenatore dei Blancos che sarà Rafa Benitez. Chiuda la sfida napoletana con dignità ma senza agguantare la Champions lo spagnolo torna nella propria patria e siederà sulla panchina del Real andando a caccia della Champions League e cercando coesione tra il suo stile offensivo e l'organico aggressivo del Madrid. Così Ancelotti e libero e nei milanisti il 50 e 50 di pochi giorni fa inizia a crescere e le speranze aumentano ma pochi minuti fa i sogni di questo ritorno di fiamma vengono spezzati dal coach italiano.

"Devo riposare" queste le parole con cui Ancelotti si fa da parte e rimette in mano alla dirigenza la scelta del nuovo allenatore rossonero.

Le opzioni rossonere 

Per tutti la figura di Ancelotti rappresentava quella della ricostruzione e il viaggio di Galliani a Madrid sembrava far presumere bene ma nulla di fatto sembra che Claudio Ancelotti si prenderà un anno sabbatico.

Ad ufficializzare la notizia è anche il sito ufficiale della società tramite una nota stampa. Ancelotti ha deciso invece di farlo tramite Twitter affermando di dover riposare e augurando il meglio alla società e ai tifosi. Dopo questo flop del mercato rossonero chi potrà prendere il posto di Filippo Inzaghi alla guida del Milan?

In pole ci sono le ottime stagioni di Sinisa Mihajlovic e la grinta di Montella ma anche l'esperienza di Donadoni che potrebbe essere la scelta migliore per risollevare le sorti di una squadra da ricostruire.