Dopo due stagioni in chiaroscuro, il Napoli ha deciso di voltare pagina. È andato via il tecnico spagnolo Rafa Benitez, accasatosi sulla prestigiosa panchina del Real Madrid, ed al suo posto il Presidente Aurelio De Laurentiis ha valutato sin da subito tante, affascinanti alternative. Inizialmente, aveva quasi trovato l'accordo con Sinisa Mihajlovic, finito poi per firmare un biennale con il Milan; poi, il patron azzurro è volato sino a Madrid per sottoporre una ricca offerta (3,5 milioni a stagione per tre anni) al deus ex machina del Siviglia, Unai Emery, il quale ha ringraziato De Laurentiis per la ghiotta opportunità ed ha rinnovato con la società andalusa.

Infine, i contatti con Luciano Spalletti, che ha chiesto un contratto da 4 milioni l'anno. "Decisamente troppi, no grazie", la risposta di ADL.

A quel punto, il Napoli ha tirato le somme, ed ha messo sotto contratto uno degli allenatori più bravi della Serie A, forse troppo sottovalutato per via del nome dallo scarso appeal mediatico: Maurizio Sarri. Il tecnico toscano (ma campano d'origine) è stato l'autentico artefice del gran campionato dell'Empoli: la sua squadra ha giocato per tutto il campionato un ottimo calcio, impressionando tifosi ed addetti ai lavori, ed il suo allenatore ha anche contribuito al lancio di tanti giovani sul panorama calcistico italiano. Da buon mecenate del sistema calcio.

Sarri, nel recente passato, era stato seguito anche dal Milan e dalla Roma, segno che, evidentemente, qualcosa di buono nella massima serie lo ha davvero fatto: De Laurentiis lo ha messo sotto contratto per un anno, con opzione per il secondo, e gli ha promesso una campagna acquisti di alto profilo per lottare per i vertici della Serie A.

Il primo obiettivo del nuovo Napoli targato Sarri, un regista di centrocampo. Ed in questo frangente, il tecnico ha le idee piuttosto chiare: Sarri ha infatti chiesto a De Laurentiis uno sforzo per acquistare Mirko Valdifiori, 29enne esploso in questa stagione ed entrato anche nel giro della Nazionale di Antonio Conte. Valdifiori piace molto anche al Presidente, e per di più ha il procuratore napoletano: altissima percentuale di riuscita dell'affare, anche in virtù degli ottimi rapporti che ancora legano Sarri a Fabrizio Corsi, numero 1 empolese.

Quindi, servirà un terzino mancino che possa sostituire Ivan Strinić e rilevare Faouzi Ghoulam, che finirà sul mercato: anche in questo caso, Sarri ha suggerito un suo pupillo, il 24enne portoghese Mario Rui. Per il centro della difesa, secondo l'edizione odierna de 'Il Mattino', potrebbe arrivare un altro giocatore dell'Empoli, lo stopper-goleador Lorenzo Tonelli, 5 gol nell'ultimo campionato.

Destinati a lasciare il Napoli tutti gli spagnoli, a partire da José Maria Callejón, destinato all'Atletico Madrid, e da Raúl Albiól, mentre Gonzalo Higuaín potrebbe addirittura approdare alla Juventus in caso di partenza da Torino dell'Apache Carlos Tevez. A centrocampo, secondo quanto riportato da 'Il Tempo', il Napoli si sarebbe inserito nell'affare a tre fra il Genoa, il Milan e la Roma per Andrea Bertolacci, mentre, in attacco, Maurizio Sarri giudica incedibili Manolo Gabbiadini, Dries Mertens e Lorenzo Insigne, ai quali vorrebbe affiancare un grande centravanti dalla sicura affidabilità.

Nome caldo? Quello del 32enne Robin Van Persie, in uscita dal Manchester United, e sul quale premono anche la Roma e la Juventus.

Si preannuncia una sessione estiva di Calciomercato bollente sotto il Vesuvio.