A due giorni dalla tanto attesa finale di Champions arriva una brutta notizia per tutti i tifosi della Juventus: Chiellini non sarà disponibile per la partita, perché la lesione muscolare al Soleo del polpaccio sinistro si è rivelata di primo grado, e quindi insanabile in tempi brevi.

L'allarme era già scattato ieri durante l'allenamento, quando il difensore bianconero e della nazionale aveva lasciato il campo per un dolore al già martoriato polpaccio sinistro.

Solo oggi, con gli esami medici approfonditi, si è riscontrata in maniera definitiva la lesione di primo grado, e quindi è scattato lo stop al giocatore.

Barzagli spera di essere il sostituto

Se da un lato Chiellini è costretto a gettare la spugna dall'altro lato c'è un recupero dell'ultima ora: Barzagli ha smesso di allenarsi separatamente e ha sostenuto l'intera seduta di allenamento con la squadra, cosa che non succedeva da un po' di tempo.

Ci sono ancora due giorni per valutare in maniera definitiva la salute del retto femorale destro di Barzagli, e per sapere quindi se quest'ultimo potrà fare coppia con Bonucci nella coppia centrale della difesa a quattro della Juve.

Rimandata la "rivincita" tra Chiellini e Suarez

Quindi non ci sarà, sabato prossimo, la tanto attesa (anche dai media) "resa dei conti" tra Suarez e Chiellini, dopo l'ormai famoso episodio del morso dato dall'uruguaiano all'italiano durante la partita Italia-Uruguay dei Mondiali dell'anno scorso in Brasile.

Suarez, dopo una lunga squalifica per il suddetto episodio, ha giocato la sua prima stagione con il Barcellona, ritrovando la serenità e, oltre alla sua solita prolificità come bomber, anche una nuova vocazione di uomo assist.

Infatti, dopo il rientro dell'uruguaiano, il Barcellona ha trovato un buon equilibrio ed è esploso a livello realizzativo: la premiata ditta Messi (che è tornato a livelli "extraterrestri"), Neymar e Suarez ha totalizzato, solo in questa stagione, la bellezza di 120 gol.

Ci sono veramente molti spunti per definire la prossima finale di Champions come una delle più affascinanti degli ultimi anni, e non solo perché una squadra italiana sarà una delle due protagoniste.