Il Milan sembravadestinato ad un'altra stagione di 'transizione'. Sebbene, infatti,fosse stato effettuato un taglio netto con il passato, con l'esonerodi Filippo Inzaghi, del suo vice Mauro Tassotti, e di gran partedello staff tecnico, di certo il neo allenatore Sinisa Mihajlovic,così come tutti i sostenitori rossoneri non si sarebbero maiaspettati i risvolti clamorosi che avrebbe poi preso nelle ore avenire la situazione societaria del Milan.

Quindi, il blitz notturnodi Bee Taechaubol nella villa di Arcore, con un'offerta di 1 miliardodi euro per rilevare il 100% della proprietà da Silvio Berlusconi,il quale, ha rifiutato dopo una lunga riflessione.

E, la mattinaseguente, al contrario, un accordo trovato sulla base della cessionedel 48% delle quote del Milan, per 480 milioni di euro diinvestimento da parte dell'imprenditore thailandese, e la promessa diriportare, insieme, la squadra a competere per i più alti obiettiviin Italia ed in Europa.

Dolci promesse, belleparole, per tutti i sostenitori del Diavolo i quali, adesso,legittimamente, si aspettano un mercato di altissimo profilo. Nelcorso del vertice ad Arcore, Sinisa Mihajlovic aveva già fornito lesue prime indicazioni di mercato, avanzando alla società larichiesta di avere a disposizione tre o quattro dei suoi pupilliblucerchiati, oltre a qualche giovane rinforzo di estrema qualità.Con i soldi di Bee Taechaubol, però, e la certa collaborazione delfondo di investimenti 'Doyen Sports' di Nelio Lucas, adesso cambianole carte in tavola: il Milan può osare di più, può progettare sinda subito uno squadrone d'eccellenza.

Vediamo con quali potenzialiacquisti.

Partiamo dall'attacco. Ilsogno resta sempre il ritorno di Zlatan Ibrahimović, uomo in gradodi spostare gli equilibri del campionato di Serie A; il bombersvedese tornerebbe di corsa a Milano, anche ad ingaggio ridotto.Restano da convincere le resistenze del PSG, che non vorrebbeprivarsene, e quelle del procuratore dello svedese, Mino Raiola, sulquale Adriano Galliani è già andato in pressing.

Alternative al34enne ariete scandinavo, secondo il 'Corriere dello Sport', sonosempre il croato Mario Mandžukić dell'Atletico Madrid, JacksonMartinez del Porto e Carlos Bacca del Siviglia: tutti e tre non simuovono dai rispettivi club per un assegno inferiore ai 30 milioni dieuro.

Per il centrocampo, ilMilan entra ora prepotentemente in corsa per assicurarsi GeoffreyKondogbia, 22enne mediano francese in forza al Monaco, messo invendita dalla squadra del Principato per motivi economici.

Per 35milioni, l'affare va in porto, ma bisognerà, nel caso, affrettarsiperché sul calciatore c'è forte anche la Juventus, oltre chel'Inter. Secondo la 'Gazzetta dello Sport', però, bisogna prestareattenzione anche al possibili arrivo della mezz'ala del Valencia,André Gomes, o a quello del franco-algerino del Porto, YacineBrahimi.

In difesa, con Alex chein queste ultime ore potrebbe decidere di tornare al Santos, sivalutano profili interessanti, giovani e forti, con la possibilità,sulla destra, di piazzare il gran colpo Dani Alves, che lascerà ilBarcellona il 30 giugno. Insomma, il Milan si prepara ad una megarivoluzione. Ed a tornare ad essere quella squadra che portava inalto il nome dell'Italia entro i confini nazionali ed all'estero.