Per tutti i tifosi bianconeri dopo l'annuncio ufficiale dell'acquisto di Mandzukic che ha assicurato di essere pronto a dare il meglio per questa maglia arriva la nota dolente, ma decisamente attesa, della partenza quasi certa di Calos Tevez. Il giocatore argentino che ha contribuito con due stagioni meravigliose ha portare i bianconeri fino alla finale di Champions League disputata a Berlino contro il Barcellona. Il rapporto tra la Juve e Tevez sembra ormai ad una svolta e dal Boca potrebbe arrivare una contropartita gradita all'ambiente bianconero, quella di Vadalà.

Anche Andrea Pirlo ad un passo dalal partenza in direzione Stati Uniti.

La svolta Tevez-Boca è Vadalà 

Il ritorno al Boca, come avvenuto per tanti talenti e campioni sud americani sul finire della propria carriera, rappresenterebbe per Tevez la possibilità di chiudere la propria carriera con la maglia che lo ha reso un calciatore professionista. A dare l'annuncio è stata la redazione di Sky durante la trasmissione sportiva "Speciale Calciomercato". Sembra che si tratti solo di ore per finalizzare il contratto che poterebbe Tevez in Argentina al costo di 6 milioni, che andrebbero immediatamente a rinvigorire le casse bianconere, e anche l'arrivo a Torino del classe 1997 Guido Vadalà.

Pirlo al New York City il 13 luglio 

Altro snodo importante che potrebbe dare una svolta alla campagna acquisti importante che sta portando avanti il club campione d'Italia prevede la partenza di Andrea Pirlo, come annunciato già durante le ultime battute della stagione, in direzione Stati Uniti. Il campione italiano potrebbe partire per gli Stati Uniti già da luglio e l'accordo sembrerebbe quindi già concluso.

Le prime notizie ufficiali arrivano, stavolta, dalla Nbc che afferma la disponibilità del registra bianconero per la formazione americana degli New York City FC già a partire dal prossimo 13 luglio con un contratto da 8 milioni a stagione. Intanto la Juve continua a muoversi sul mercato cercando di rende la rosa il più solida possibile e dopo Mandzukic non risulta strano che la società abbia la necessità di vendere per riempire nuovamente le casse per investire in nuovi acquisti.