Il caso Salah riserva ogni giorno nuove sorprese. La vicenda riguardante l'esterno egiziano, infatti, sta facendo perdere la pazienza alla Fiorentina, la quale rischia di veder andar via uno dei migliori talenti dell'ultimo campionato. L'offerta fatta dalla società viola, pur essendo molto alta, non avrebbe soddisfatto il giocatore, il quale secondo le ultime notizie, vorrebbe lasciare Firenze dando inevitabilmente il via ad una vera e propria asta tra diverse squadre sia italiane che estere. Per cercare, però, di chiarire la situazione, Salah ha mandato un messaggio via Twitter, ringraziando tutti coloro che lo supportano e invitando i tifosi viola a non credere a tutto quello che i media riferiscono.
Caso Salah, vicepresidente Fiorentina attacca duramente l'Inter
Sulla cessione di Salah, però, sono arrivate anche le parole del vicepresidente della Fiorentina Paolo Panerai, il quale sempre attraverso un messaggio su Twitter, ha fatto riferimento ad alcuni casi simili avvenuti in passato, per poi attaccare duramente l'Inter, una delle pretendenti per l'egiziano: "Se ci fosse trasparenza, l'Inter sarebbe già retrocessa", ha scritto sul web il numero due viola, sollevando anche seri dubbi sulla provenienza del denaro di Erik Thohir e della società nerazzurra. Panerai, poi, si rivolge direttamente al Presidente del Coni Giovanni Malagò, facendogli notare come il regolamento non venga più rispettato ed esprimendo il suo dispiacere sul fatto che ormai le firme su un contratto non valgono più niente.
Al momento, non è arrivata nessuna replica da parte dei nerazzurri, ma sembra difficile che la società di Thohir resti immobile davanti ad un attacco così diretto da parte di un altro club. Quella con la Fiorentina, infatti, è solo l'ultima delle tante polemiche che l'Inter sta affrontando: soltanto un anno fa, infatti, a fare nuovamente notizia fu il battibecco con la Juventus e con Andrea Agnelli in merito allo scudetto 2006, un botta e risposta che va avanti da molto tempo e che non accenna a placarsi.