Svelati i motivi per i quali rischia di saltare la trattativa che avrebbe dovuto portare Mario Gomez al Besiktas. A rivelare l'indiscrezione è stato Manav Selcuk, il corrispondente della Gazzetta dello Sport dalla Turchia, che avrebbe comunicato, intervenendo ad una radio locale, i motivi per i quali il Besiktas ha deciso di rinunciare al bomber Mario Gomez. Secondo il corrispondente della 'rosea' i dirigenti della Fiorentina avrebbero risposto negativamente ad una richiesta giunta dal procuratore di Gomez, Uli Feber, alla società gigliata, mirata ad incassare una buonuscita da 2 milioni di euro, per lasciar partire il giocatore.
Feber avrebbe preteso, successivamente, 'sotto tavolo' che quella somma gli fosse corrisposta dalla squadra turca come condizione necessaria per chiudere la trattativa.
Una pretesa giudicata irricevibile da parte del Besiktas, che avrebbe rotto la trattativa con il procuratore di super Mario. Questo retroscena di mercato è destinato a complicare ancora di più il rapporto tra il club viola e l'entourage del giocatore tedesco, ma soprattutto potrebbe rendere ancora più difficile piazzare il giocatore presso altre squadre. Una situazione che rende ancora più irto il percorso del mercato viola , soprattutto per quanto riguarda il settore offensivo, poichè il permanere della situazione di stand-by relativa al futuro di Gomez, potrebbe stravolgere le strategie di mercato di Pradè, e indurre la squadra viola a puntare ancora sul bomber tedesco.