Mi hanno smentito: Mario Gomez è stato dato in prestito, senza obbligo di riscatto. Non capisco una cessione con questa formula: se delude ancora, tornerà da noi a valore pari a 0 e con ingaggio elevatissimo, se ritorna il bomber di razza che conoscevamo, andrà via al prezzo stabilito ora, dopo 2 anni deludenti. Bah! In più il se tedesco si è abbassato l'ingaggio da 5 a 3,5 milioni netti all'anno, pur di giocare in un posto che non gli piaceva, di certo per rimanere da noi avrebbe accettato 2,5 milioni. E per 2,5 milioni all'anno, è stato giusto cederlo gratis?
A soli 800 mila euro l'uno abbiamo perso anche Bittante, Piccini e Camporese: con i primi 2 conservando il diritto di recompra, per l'ultimo no, perchè un giovane in scadenza di contratto con esperienze significative solo in Serie B ha dettato anche lui le condizioni alla nostra Società (non rinnovo, e se non mi cedete, andrò via tra un anno gratis).
Tralasciando la parentesi spiacevole quanto buffa di Milinkovic-Savic di sabato scorso, Salah è a Roma da ieri, oggi ha effettuato le visite mediche, ed ora è a Trigoria a farsi immortalare come un giocatore della Roma, peccato però che senza il transfert della Fiorentina, il Chelsea non possa venderlo ai giallorossi. Perchè allora i Della Valle accettano di farsi trattare così (non potevano almeno chiedere al Chelsea di aspettare di trovare un accordo, prima di farlo partire per la capitale), con i tifosi viola presi in giro su tutti i social network?
Perchè quella lettera di diffida all'Inter, se poi si permette che il giocatore vada alla Roma? A noi cosa cambia? Niente! Allora era una guerra personale all'Inter, non il desiderio di pretendere rispetto per Firenze e la Fiorentina?
In tutto questo, da inguaribile ottimista quale sono, resto sicuro che da qui a fine Agosto nascerà una Fiorentina di nuovo competitiva per l'Europa, ma da difensore della Società, ricorderò in maniera davvero spiacevole le tante bruttissime figure che ci hanno fatto fare i ben 10 dirigenti al libro paga della Fiorentina quest'estate, in fatto di Calciomercato.