Tante volte la strategia di comunicazione della Fiorentina negli ultimi tempi ha palesato gravi mancanze ed errori, ma in queste ultime 48 ore i Della Valle ed i loro uomini sono stati perfetti.

Giovedì sera il procuratore di Salah dichiarava che il giocatore se ne sarebbe andato e che entro 48 ore avrebbe firmato per un'altra squadra italiana (l'Inter). La Fiorentina invece dopo aver appurato l'assoluta mancanza di valenza legale della scrittura privata (nel foglio non c'è nemmeno la firma del giocatore egiziano) in cui Salah vantava un diritto di veto al rinnovo del prestito, ha convocato Salah e gli ha intimato di raggiungere il ritiro di Moena il prossimo 13 Luglio, pena una denuncia che lo porrebbe a rischio squalifica, oltre ad obbligarlo a pagare una multa enorme nei confronti della stessa Fiorentina.

Ma non basta, la Fiorentina venuta a conoscenza della trattativa tra Salah e l'Inter ha inviato una diffida alla società di Thoir, con tanto di timbro di ufficio legale, invitando la società nerazzura a smettere immediatamente di trattare un suo giocatore, come da divieto del regolamento sportivo che impedisce di trattare giocatori sotto contratto. Salah è un giocatore della Fiorentina, la Viola ha rinnovato il prestito già da diversi giorni col Chelsea, e solo se decidesse essa stessa di lasciar perdere, Salah potrebbe lasciare Firenze.

Risultato di tutto questo? Al di là del comunicato di circostanza dell'Inter, come risposta alle accuse di Paolo Panerai (vicepresidente della Fiorentina) su Twitter, i nerazzurri sono ora costretti ad uscire dalla trattativa per Salah, per evitare una figura barbina a livello Mondiale, dopo che sempre in queste ore il padre di Imbula ha denunciato le minacce dell'Inter per costringere suo figlio a firmare per i nerazzurri.

La palla è tornata insomma totalmente in mano alla Fiorentina, che potrà ora decidere se andare avanti con la linea dura (Salah resterebbe a Firenze o si fermerebbe per un anno), o se, d'accordo con il Chelsea, che in caso di stop per un anno del calciatore, vedrebbe crollare il valore del cartellino del suo giocatore, mollare dopo aver magari ricevuto le scuse di Salah, che oggi sul suo profilo Twitter ha affermato espressamente di rispettare la Fiorentina, tanto che nelle informazioni del suo profilo resta un giocatore della Fiorentina, residente a Firenze e con le 2 immagini principali che lo raffiugurano proprio con la maglia viola.

Insomma in Italia Salah resterà solo se con la maglia della Fiorentina.