L'Inter è irrotta in modo deciso sulla sessione estiva di Calciomercato e non sembra decisa a fermarsi. Come ribadito più volte dall'allenatore di Jesi, Roberto Mancini, l'obbiettivo è diminuire la distanza tecnica e psicologica con la Juventus, ormai senza Pirlo e Tevez, e regalare ai tifosi una stagione da protagonisti assoluti della Serie A.
I nuovi investimenti - Già da una settimana la squadra si allena a Riscone di Brunico insieme al neo-acquisto Geoffrey Kondogbia, arrivato dal Monaco per circa 35 milioni di euro, investimento importante che la società e la dirigenza sperano di recuperare con straordinarie prestazioni in campo.
Intanto il mercato va avanti, e dopo anche Miranda, Murillo e Martin Montoya, si pensa al reparto offensivo. Dopo la vittoria di ieri per 4-3 sullo Stoccarda Kickers, come riportato da Calciomercato.it, Roberto Mancini ha lasciato diverse dichiarazioni ai microfoni di SkySport sui nuovi innesti e sui probabili arrivi.
La squadra - Per quanto riguarda la squadra, si sta comportando molto bene ed anche chi era già in rosa si è accorto che qualcosa sta cambiando soprattutto a livello psicologico, ha dichiarato il Mancio, in quanto sono sempre più consapevoli delle loro capacità e questo non può che far bene. L'amichevole vinta ne è stato un esempio.
Salah - Si è dichiarato che è un bel giocatore e che, se continua ad essere quello degli ultimi 6 mesi, sarà ambito da gran parte dei club più importanti.
La sua situazione però tra Chelsea e Fiorentina è difficile da capire e farlo arrivare all'Inter è abbastanza improbabile. Stevan Jovetic invece conosce bene la Serie A e sembra essere più alla portata della dirigenza nerazzurra che sta continuando a trattare con il suo entourage.
Ibrahimovic - Infine ha avuto parole di elogio per Zlatan che lui ha avuto la fortuna di allenare qualche anno fa.
Lo svedese fa reparto da solo, sta facendo grandi cose con il PSG e ci sono buone probabilità che voglia restare lì ancora a lungo per vincere qualcosa a livello europeo. L'Inter quindi non è favorita ma ha un giocatore forte e giovane come Icardi che dà sicurezza. Se il Milan dovesse riuscire a piazzare il colpo, Mancini non esclude una sua probabile corsa al titolo di Campione d'Italia.