Brillante, autoritario, pungente e lungimirante calcisticamente parlando. Franco Scoglio, il professore con il Genoa nel cuore, ci ha lasciato dieci anni fa mentre parlava del suo amato grifone durante una trasmissione della tv locale Primocanale.Profilo molto popolare a Genova, tanto amato quanto discusso nel mondo dello sport. Ha cominciato ad allenare nel 1972 nel settore giovanile della Reggina, una lunga gavetta fino alla promozione in Serie B con il Messina.

Poi l'esperienza in Liguria, sulla panchina del Genoa, dove dopo un anno conquista la Serie A e poi la permanenza nella massima categoria.

Dopo essersi seduto anche sulla panchina di Bologna, Udinese, Lucchese, Pescara, Torino, Cosenza e Ancona con risultati spesso non esaltanti, Franco Scoglio viene chiamato ad allenare la Nazionale tunisina con la quale ottiene un prestigioso quarto posto nella Coppa d'Africa del 2000 e la storica qualificazione ai mondiali del 2012. Nel mezzo un ritorno al Genoa dal 1993 al 1995, con un decimo posto in A e un esonero nella stagione successiva. Al Grifone ritornerà negli anni seguenti per guidare la squadra ad una miracolosa salvezza in Serie B.

Per il genoano Franco Scoglio è come un caro amico che non vedi da tanto tempo, al quale in qualche modo non smetti mai di pensare. Il professore è riuscito a far divertire il popolo rossoblu persino negli anni più bui, con le sue tabelle incredibilmente preveggenti ed efficaci, con le sue frasi così pungenti e allo stesso tempo delicate ed eleganti.

Il professore con il suo modo di essere ha sdoganato i pregiudizi sul calcio, spesso considerato uno sport seguito da persone non propriamente definite intellettuali. Già. Perchè 'Il Professore' (laureato in Pedagogia) era soprattutto un motivatore, un comunicatore capace di rivitalizzare anche i giocatori più fragili, facendoli sentire i più forti del mondo nella squadra più forte del mondo, il Genoa.

Con il grifoneha vinto qualcosa di più importante di un trofeo. Ha vinto un pò di storia, perchè lui per primo è stato capace di scriverla. E nessuno lo dimenticherà mai. Un pensiero così, in un caldo pomeriggio di Agosto.

Ciao prof.

Alcune frasi storiche di Franco Scoglio:

"Il presidente e la squadra non contano nel modo più assoluto: esiste solo il tifoso e il suo allenatore"

"Dico a lei.

Non mi chiami Socglio, per lei sono il Professor Scoglio".

"La mia pelle è rosso e blu. Non scherzo quando dico che il Genoa è tra le primi dieci club d'Europa".

Campionato 1988/1989, negli spogliatoi: "Ragazzi questa formazione me l'ha rivelataDio".

"Non sbaglio mai le tabelle,io sono un uomo da numeri".