L'attesa per i tanti appassionati di calcio in Italia è finalmente terminata, domani 22 agosto riparte il campionato di calcio di Serie A, dove la Juventus Campione d'Italia da 4 anni dovrà difendere il titolo da una concorrenza che quest'anno sembra più agguerrita degli altri anni, e dove per allestire compagini competitive sono stati fatti investimenti notevoli che le dirigenze vorranno vedere ripagati con vittorie e bel gioco. Si parte dal "Bentegodi" di Verona,proprio come l'anno scorso quando un gol di Caceres consentì alla Juventus di Massimiliano Allegri di iniziare la cavalcata che le avrebbe consegnato lo scudetto con largo anticipo.
Ora nello stesso stadio sarà di scena la Roma che affronterà il Verona, squadra sempre temibile quando gioca in casa.
Le Favorite
La vittoria finale sembrerebbe essere una questione tra la Juventus e la Roma rispettivamente prima e seconda classificata negli ultimi 2 campionati (6 negli ultimi 10). I bianconeri hanno rivoluzionato la squadra privandosi di giocatori di prim'ordine come Pirlo, Tevez e Vidal, sostituiti con Khedira, Mandzukic, Dybala e Zaza. I giallorossi puntano invece sul bomber bosniaco Edin Dzeko, acquistato dal Manchester City per colmare il divario, oltre all'egiziano ex Fiorentina Salah,mentre la cessione di Romagnoli è stata compensata con il tedesco Rudiger preso dallo Stoccarda.
Altre rivali
Le milanesi per la prima volta fuori dalle coppe europee nella stessa stagione, puntano a tornare protagoniste, anche se non sembrano in grado di contrastare sul lungo periodo Juventus e Roma. I rossoneri hanno cominciato dalla panchina con l'arrivo di Sinisa Mihajlovic, e dal mercato sono arrivati rinforzi importanti come Bacca, Luiz Adriano, Romagnoli e Bertolacci.
L'Inter di Mancini con Jovetic e Icardi in avanti sembra in grado di giocarsi le sue carte, Kondogbia è stato l'acquisto più oneroso della campagna acquisti e sicuramente dovrà dimostrare che i soldi spesi sono stati un buon investimento. In difesa nonostante gli arrivi di Murillo e Miranda qualcosa ancora non convince. Attesa invece per il nuovo Napoli di Maurizio Sarriche ha confermato i pezzi pregiati come Higuain, Callejon e Hamsik e potrebbe dare fastidio alle prime della classe.
Da non sottovalutare anche la Fiorentina del neo-allenatore Paulo Sousa e la Lazio di Stefano Pioli, squadre che tradizionalmente vendono sempre cara la pelle e spesso riescono a creare difficoltà ai club più blasonati.