Non bastano De Feudis, Cosenza, Giglie Suciu (tutti acquisti di categoria superiore alla Lega Pro). Il Lecce sta preparando altri colpi ad effetto, non operazioni simpatia, come i tifosi leccesi sono stati abituati negli ultimi anni, ma trattative serie, con criteri giusti. La sconfitta di Cesena (pesante 4-0) ha fatto notare ancora una volta che il Lecce manca di concretezza in attacco. Il "leggero" Herrera e un Moscardelli isolato ed ancora lontano dalla forma migliore, non possono essere gli unici baluardi della zona offensiva giallorossa. Il Lecce deve intervenire sul mercato.

Proprio nella zona offensiva il Lecce vorrebbe intervenire(si seguono soprattuttoPessina eIocolano dei quali vi abbiamo parlato). Al momento, però, le società sono poco propense al dialogo e, si sa, le trattative migliori si chiudono dopo Ferragosto, se non proprio gli ultimi giorni di mercato. Ricapitoliamo la situazione in casa Lecce, con la Rosa disponibile al momento, per capire cosa manca alla squadra giallorossa.

PORTIERI: Con Perrucchini in uscita, i giallorossi sarebbero propensi a confermare Max Benassi, il quale da tempo ha chiesto di restare. L'ingaggio del calciatore potrebbe essere spalmato. Bleve è molto seguito dal Lugano e potrebbe essere ceduto, ma solo in prestito.

DIFENSORI: Difesa rivoluzionata.

Con le partenze di Lopez, Di Chiara e con gli arrivi di Cosenza, Gigli e Kalombo (rientrato dal prestito). I centrali di difesa saranno Abruzzese, Gigli, Vinetot e Cosenza, un giusto mix tra gioventù ed esperienza. Sugli esterni, le opzioni invece mancano: al momento gli unici esterni di difesa sono Kalombo, che piace molto ad Asta, il quale lo ha definito "il migliore in campo" dopo il match di Coppa Italia contro il Catanzaro e Beduschi.

La settimana prossima si cercherà di chiudere per un esterno sinistro, Avogadri in pole.

CENTROCAMPO: Nell'ipotetico 4-2-3-1 di Asta, sembra che i due postida centrocampista centrale saranno contesi tra De Feudis, Papini e Salvi. Un'altra pedina in questo ruolodovrebbe arrivare.Si lavora tantosulla linea dei trequartistidove tutto èda sistemare: sul piede di partenza sia Falco che Doumbia, è arrivato Suciu che può giocare come trequartista centrale.

In attesa di capire come si concluderanno le trattative per Iocolano e Pessina (continua la sfida tra Bari e Lecce per il giocatore), il Lecce vorrebbe cedere in prestito il giovane Rosafio (Melfi o Martina Franca), A completare il reparto, Carrozza, Lepore, Herrera e Mannini (che può agire anche da terzino destro).

ATTACCO:Come detto, èil reparto più "magro" di questo Lecce. Non nel senso fisico, ma numerico. Moscardelli è la colonna centrale e oltre a lui, si cerca un calciatore che possa garantire continuità e reti (la trattativa per Curiale resta in piedi).