Non c’era da farsi illusioni, si sapeva dall’inizio che partendo dalla seconda fascia l’avversario della Lazio ai play off di Champions League sarebbe stato uno scomodo; alla fine per il club biancoceleste poteva andare anche peggio, è stato evitato lo spauracchio numero Manchester United e schivato anche il Valencia, forse poteva anche andare meglio con un sorteggio abbinato a Sporting o Shakhtar, è uscito invece il Bayer Leverkusen: avversario durissimo, servirà la migliore Lazio.
Nyon: sorteggio play off Champions League
Dalle urne svizzere di Nyon è uscito dunque il nome della formazione tedesca per i biancocelesti.
Lazio-Bayern Leverkusen insieme a Valencia-Monaco e Sporting Lisbona - Cska Mosca sono i big match play off per entrare ai gironi di Champions League scaturiti dal sorteggio, completano il quadro degli abbinamenti: Manchester Utd - Bruges, Rapid Vienna – Shakhtar, Celtic – Malmoe, Bate –Partizan, Basilea - Maccabi, Skenderbeu - Dinamo Zagabria, Astana - Apoel Nicosia.
Le partite si disputeranno i prossimi 18/19 agosto e 25/26 agosto. Spicca la sfida Valencia-Monaco, tra l’altro importante perché se gli spagnoli dovessero qualificarsi andrebbero a raggiungere Barcellona, Real e Atletico di Madrid e Siviglia: per la prima volta avremmo un tabellone nella storia della fase a gironi Champions con cinque squadre dello stesso paese.
Ma veniamo agli avversari della Lazio.
Focus Bayer Leverkusen
Sarà una doppia sfida difficilissima per l’Aquila ma assolutamente da centrare: scivolare dalla Champions all'Europa League ad agosto sarebbe una brutta botta, per le casse della società, per i tifosi e l’ambiente e anche per il mercato, senza contare il rischio delle prospettive inaspettate che potrebbe creare la mancata Champions, tanto per dire, Biglia piace sempre a Real e United.
Quarto nella scorsa Bundesliga il Leverkusen è anche arrivato agli ottavi di finale di Champions eliminato solo alla lotteria dei rigori dall’Atletico di Simeone. Club fondato nel 1904 non è mai stato campione di Germania, nella sua bacheca figurano una Coppa nazionale e soprattutto la Coppa Uefa vinta nel 1988. In panchina è stato confermato Roger Schmidt(un campionato austriaco e una coppa nazionale col Salisburgo), tecnico portato a Leverkusen l’anno scorso dal direttore sportivo delle Aspirine, Rudi Voller(per lui sarà derby) privato però del gioiello Gonzalo Castro ceduto al Borussia Dortmund.
Bernd Leno è una garanzia tra i pali, nel reparto arretrato dove gioca anche l’ex Inter Giulio Donati, i baluardi del reparto sono Boeder e Papadopoulos; a centrocampo la squadra è un mix di giovani e gente esperta: Bender, Brandt, Yurchenko per citare qualche nome; alla collaudata coppia Kießling-Son è rimasto affidato l’attacco della squadra.