Il nuovo arrivato in casa viola, Błaszczykowski, ha confessato le proprie emozioni sull'approdo alla Fiorentina nel suo sito personale, che tiene costantemente aggiornato. Il centrocampista polacco ha salutato calorosamente i suoi ex tifosi del Dortmund, scrivendo una lettera commossa, ma parlando anche delle sue nuove ambizioni e gli stimoli della nuova esperienza fiorentina.
'A questo punto della carriera, venire a Firenze era la scelta migliore da fare' esordisce Błaszczykowski nella sua missiva, dicendosi contento della scelta fatta. La possibilità di poter giocare con continuità nel campionato italiano, e soprattutto in un club che disputerà le coppe europee, lo ha indotto ad accettare la proposta viola.
Poi ha rivelato di avere ricevuto, in chiusura di mercato, anche una allettante proposta giunta dallo Schalke 04, ma di avere rifiutato anche a causa della acerrima rivalità fra Dortmund e la squadra di Gelseinkirchen: 'ci sono cose più importanti nella vita del denaro'.
L'indiscrezione di mercato è stata confermata anche dall'agente del giocatore che ha rivelato anche la volontà di Błaszczykowski di rimanere nella Fiorentina almeno per altri 3 o 4 anni, anche per potersi ritagliare uno spazio in nazionale.
Le parole del medico della Fiorentina, Galanti: le condizioni di Blaszczykowski
Il responsabile medico della Fiorentina, Galanti, ai microfoni di Radio Blu ha anche parlato delle visite mediche sostenute dal centrocampista, che recentemente aveva patito un brutto infortunio ai legamenti che lo ha tenuto a lungo fuori dal rettangolo di gioco.
'La valutazione globale la faremo dopo il ritorno dalla nazionale' ha dichiarato il medico della Fiorentina, dichiarando inoltre, che non vi è alcun dubbio sull'idoneità del ragazzo a proseguire l'attività agonistica: 'i motivi per non concedere l'idoneità non c'erano'.
Se potrà essere impiegato con continuità, Błaszczykowski, potrebbe davvero rappresentare un punto fermo della nuova Fiorentina, sia per le proprie abilità nel recuperare palloni in mezzo al campo, che per la capacità di proporsi in avanti facendo valere le proprie doti tecniche e realizzative.