Dopo la mancata qualificazione, a seguito della sconfitta per 2-4 con la Lazio, del Napoli alla fase a gironi della Champions League di quest'anno tutti, compresi i napoletani stessi, davano Gonzalo Higuain lontano da Napoli. Senza fare molto rumore, invece, il Pipita ha risposto con i fatti: ha giurato ancora amore al Napoli, a Napoli ed al progetto portato avanti dal presidente Aurelio de Laurentiis che ha tenuto stretti i suoi pupilli e li ha rinforzati con nuovi innesti. Insomma, tra "El Pipita" e l'ambiente napoletano sembra che ci sarà amore ancora per un bel po' e le parole, oltre che le prestazioni, del forte numero 9 della squadra napoletana lo dimostrano.
Dopo il deludente pareggio ottenuto a Modena contro la neopromossa Carpi, ci pensa lo stesso Higuain, da grande leader, a dare la carica chiamando a gran voce la Juventus, prossimo ed attesissimo avversario al San Paolo stasera ore 20:45. Non teme la squadra torinese campione d'Italia anzi è convinto che lui, insieme ai suoi compagni di squadra, regaleranno al Napoli una partita indimenticabile. Il motivo per il quale Gonzalo sente la partita in maniera così viscerale è derivante da un piccolo retroscena che Raffaele Auriemma ha raccontato ai microfoni di TuttoSport: pare infatti che Higuain, che come tutti sappiamo è di scuola River Plate, vede la Juventus come il Boca Juniors ovvero gli avversari di sempre, una maglia che mai nella sua vita si sognerà di indossare per l'amore verso Napoli.
I napoletani possono stare tranquilli.
Le Formazioni: dubbi e certezze di Sarri ed Allegri
Chi invece non riesce a stare tranquillo è mister Sarri che ha già affrontato la Juve col suo Empoli, ma farlo sulla panchina del Napoli è tutt'altra storia e lui lo sa molto bene; fare risultato stasera ha una valenza doppia sia per la classifica ma, soprattutto, per il morale della squadra e dell'intera città che vive la sfida in maniera spasmodica.
Sarri dovrebbe schierare i migliori ed i più in forma in questo momento non avendo nessun infortunio tra le sue file:
Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Insigne, Higuai; in panchina ci sarà Gabriel, Rafael, Henrique, Chiriches, Maggio, Strinic, Chalobah, David Lopez, Valdifiori, El Kaddouri, Mertens, Gabbiadini.