Se non fosse stato per lui, adesso il Bologna rischierebbe di giocare in Serie D con il Parma. Joey Saputo, attuale presidente dei rosso-blu che ha preso in mano la società con una ricapitalizzazione da 35 milioni di euro, è determinato a farle conquistare la salvezza e dopo il cambio di allenatore (Donadoni ha sostituito Delio Rossi in panchina), il numero uno del club sembra interessato a portare in Italia nientemeno che Didier Drogba, attaccante ivoriano del Montreal Impact ed ex centravanti del Chelsea. Si tratta di una "pazza idea" che potrebbe concretizzarsi proprio grazie al fatto che Saputo è anche il numero uno del club statunitense dove attualmente gioca Drogba.

Un prestito, infatti, sarebbe l'opzione migliore per il Bologna, anche perché la Major League Soccer sta finendo e da gennaio a marzo i calciatori che vi militano hanno la possibilità di giocare per alcuni mesi dove vogliono. Un po' come accadde anche per Beckham, che andò al Milan quando i suoi Los Angeles Galaxy non giocavano, lo stesso potrebbe accadere a Drogba, sogno proibito dell'attuale presidente rosso-blu.

Drogba in Italia per pochi mesi

Il Bologna non sta attraversando il suo miglior periodo di forma, dato che nell'ultimo infrasettimanale ha perso in casa con l'Inter e complessivamente ha vinto 2 sole partite perdendone 8. La decisione di cambiare tecnico in panchina, poi, è un segnale evidente che la società crede nella salvezza.

Donadoni, insomma, potrebbe essere solo la prima mossa per cercare di raggiungere un obiettivo a dir poco difficile. La scelta di prendere Drogba a gennaio, insomma, sarebbe la ciliegina sulla torta per tenere in forma il giocatore e dare qualche speranza in più ad una piazza che non vuole assolutamente tornare, dopo appena una stagione, nel purgatorio della Serie B.

Drogba, che attualmente prende 3,5 milioni a stagione più i bonus legati alla sua immagine, darebbe sicuramente manforte all'attacco rossoblù, ma ci sarà da capire se accetterà di lottare per la salvezza, dato che finora i suoi sono stati tutti top club sempre ai vertici delle classifiche mondiali.