Il weekend di Serie A appena trascorso è stato molto favorevole alla Roma di Rudi Garcia. La sconfitta della Fiorentina a Napoli, ed il pareggio tra Inter e Juventus, hanno permesso ai giallorossi, che avevano liquidato nel primo anticipo dell'8° turno 3-1 l'Empoli allo stadio 'Olimpico' di agganciare i nerazzurri al secondo posto in classifica, e di portarsi soltanto ad un punto di distanza dalla Fiorentina capolista. Fiorentina-Roma, in programma domenica 25 ottobre alle ore 18.00, potrà dire tanto, tantissimo, sulle ambizioni dei capitolini in ottica Scudetto.

Domani c'è la Champions League: contro il Bayer rientraEdin Džeko

Intanto, però, la Roma è attesa domani a Leverkusen dalla terza gara del Girone E di Champions League: alla 'BayArena', i giallorossi affronteranno il Bayer di Roger Schmidt per cercare di riprendersi i punti persi inopinatamente a Borisov contro il Bate (2-3); contro le 'Aspirine', scrive il quotidiano romano online 'RomaToday', dovrebbe rientrare dal 1' il 29enne centravanti bosniaco Edin Džeko, fermo dallo scorso 26 settembre a causa di una lesione collaterale di primo grado al legamento mediale del ginocchio destro. Convocato per gli impegni della propria Nazionale nella scorsa settimana, Džeko è rimasto comunque a riposo, ed anche sabato contro l'Empoli Garcia ha preferito non rischiarlo per riaverlo, perfettamente efficiente, per la partita di Champions League.

In mezzo al campo, il leader è MiralemPjanić, centrocampista più prolifico del campionato

A centrocampo, la Roma non prescinderà dall'impiego del suo migliore elemento, per giunta tra i più in forma dell'organico: Miralem Pjanić. Il 25enne ex calciatore di Metz ed Olympique Lione in questa stagione sta letteralmente facendo le fortune della squadra capitolina: ha già realizzato quattro reti in campionato, centrocampista più prolifico del torneo insieme a Daniele Baselli del Torino, e sta stupendo tutti per la continuità delle proprie prestazioni e per le qualità di leadership che sta dimostrando partita dopo partita.

Inoltre, particolare da non sottovalutare, per Pjanić ogni calcio di punizione dal limite dell'area si trasforma in un'occasione per timbrare il cartellino: fantastico il tiro a giro che, sabato, ha beffato l'ex portiere giallorosso Łukasz Skorupski sul proprio palo e sbloccato un incontro che, per la Roma, si stava facendo complicato.

Sul bosniaco, l'occhio vigile del Barcellona: pronti 40 milioni di euro

Proprio il perfezionamento di queste sue qualità balistiche hanno attirato, in Spagna, l'interesse di un allenatore che Pjanić lo conosce molto bene per averlo allenato nella Capitale, cioè Luis Enrique del Barcellona. Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola riporta di una forte volontà del Barcellona di mettere le mani sul cartellino del centrocampista bosniaco. Il club catalano sarebbe pronto, si legge, a sborsare addirittura 40 milioni di euro, già nella sessione invernale di calciomercato, per portare Pjanić alla corte di Luis Enrique, suo sponsor personale. Il giocatore, che ha sempre dichiarato di stare molto bene a Roma, e che la scorsa estate ha respinto al mittente le concrete proposte del PSG, è legato al club di James Pallotta da un contratto da 3,6 milioni all'anno fino al 30 giugno 2018.