Continua il duello a distanza in Premier tra le due squadre di Manchester. Nella nona giornata del campionato inglese, City e United vanno avanti a suon di goleade: la squadra allenata da Pellegrini si sbarazza del Bournemouth vincendo 5-1, mentre i Red Devils di Van Gaal siglano un rotondo 3-0 in casa dell'Everton, squadra in cui è cresciuto Wayne Rooney, che dopo un gol non esulta per rispetto della sua fede calcistica. Intanto, procede bene anche l'Arsenal, che ha la meglio sul Watford, vincendo in trasferta 3-0. Si riprende il Chelsea, che dopo aver a lungo stentato in questo inizio di stagione, batte 2-0 l'Aston Villa.

Il nuovo Liverpool di Klopp fa solo 0-0 in trasferta col Tottenham, ma è presto per pretendere dal tedesco una rivoluzione. Pareggia anche il sorprendente Leicester dell'esperto Claudio Ranieri, che rimonta due reti in casa del Southampton di Pellè, bomber della nazionale.

Manchester chiama, Arsenal risponde

Il compito del City era abbordabile, il Bournemouth è una neopromossa, ma ai Citizens mancavano Aguero (stop di un mese) e David Silva (a riposo per l'impegno di Champions League), quindi ci voleva un impegno maggiore per avere la meglio. Ci ha pensato Sterling, comprato a peso d'oro dal Liverpool, a siglare una tripletta, poi l'ivoriano Bony fa una doppietta per completare l'opera. A Liverpool, sponda Everton, il Manchester United si impone con le reti di Schneiderlin (17'), Herrera (23') e Rooney (61').

Al ''Godison Park'' va in scena una partita a senso unico, con l'Everton di Martinez in balìa dei Red Devils. Nel secondo tempo si assiste al 3-0 firmato dall'ex Rooney con una fuga: l'asso britannico torna al gol in trasferta dopo 11 mesi. L'Arsenal resta appaiato in classifica allo United grazie al 3-0 rifilato al Watford, ma ci vogliono sessanta minuti per sbloccare la gara.

Infatti, gli uomini di Wenger vanno in vantaggio con Sanchez al 63', poi seguono le reti di Giroud e Ramsey nei 12 minuti successivi.

Sussulto del Chelsea, pareggio per Klopp, Leicester coriaceo

Il Chelsea dello squalificato Mourinho respira un pò battendo l'Aston Villa con un ritrovato Diego Costa e un'autogol. Con questo 2-0, i Blues salgono all'undicesimo posto interrompendo una serie di sconfitte che aveva messo in bilico Mou.

Al White Hart Lane di Londra, il Tottenham di Pochettino e il Liverpool dell'esordiente Klopp non si fanno male e alla fine di una scialba partita dividono la posta terminando 0-0. Sicuramente già si è notato un Liverpool più aggressivo come vuole Klopp, ma per vedere la 'mano' del maestro teutonico bisognerà aspettare. La sfida è stata contraddistinta dal modulo speculare delle squadre (4-2-3-1) e dalle parate del portiere dei 'Reds' Mignolet, anche se alla fine la vittoria l'ha sfiorata proprio il Liverpool con una traversa di Origi. Per questa nona giornata, c'è da segnalare anche la prova di carattere del Leicester di Ranieri, che prima va sotto di due gol col Southampton, ma nel secondo tempo azzecca le sostituzioni e capovolge la situazione conquistando un prezioso 2-2 grazie alla doppietta di Vardy.