Giovedì 5 novembre grande appuntamento per tutti gli appassionati di calcio e i tifosi della Lazio: la squadra di Stefano Pioli affronterà il quarto turno di Europa League, nel quale dovrà scontrarsi con il Rosenborg in casa. La Lazio si presenta a questo match dopo la bruttissima sconfitta subita contro il Milan, nella quale ha mostrato di avere gravissime lacune in difesa, ma soprattutto sul piano mentale. Sicuramente i rossoneri hanno giocato la loro miglior gara della stagione, ma i biancocelesti non sono assolutamente stati in grado di opporre resistenza agli attacchi del Milan.

La Lazio dovrà ora riscattarsi contro il Rosenborg, squadra certamente alla portata degli uomini di Stefano Pioli, ma sicuramente da non sottovalutare. Ma vediamo dove sar possibile seguire il match in diretta televisiva e in streaming.

La gara della Lazio sarà visibile in chiaro

Il match tra Lazio e Rosenborg sarà visibile anche in chiaro: grande soddisfazione, dunque, per i tifosi dei biancoceslesti. La gara, infatti, sarà trasmessa su Mtv a partire dalle ore 21.05. Ricordiamo, comunque, che sarà possibile vedere il match anche su Sky Sport, che ha acquisito i diritti televisivi della competizione. Tutti coloro che vorranno vedere il match in streaming potranno farlo collegandosi alla piattaforma di Sky Go, valida però solo per gli abbonati.

La Lazio parte sicuramente con il favore del pronostico, dato che sulla carta ha una rosa nettamente superiore a quella del Rosenborg dal punto di vista tecnico. I biancocelesti si trovano al primo posto del girone, avendo conquistato sette punti; seguono Saint Etienne e Dnipro, che hanno ottenuto quattro punti a testa e il Rosenborg, che ha una sola lunghezza.

Il tecnico Stefano Pioli pare essere intenzionato a puntare sull'unica punta Alessandro Matri, che ha fatto molto bene tutte le volte che il tecnicoha deciso di impiegarlo. A supportare l'attaccante ci dovrebbe essere il terzetto formato da Candreva, Mauri e Kishna, mentre la cerniera di centrocampo sarà composta molto probabilmente da Onazi e Cataldi.