Il bel 4-1 rifilato la scorsa settimana alla Sampdoria nell'anticipo del 14° turno di Serie A ha convinto tutti in casa Milan: per tornare a volare, la squadra rossonera deve necessariamente giocare con il 4-4-2, modulo che permette di sfruttare al meglio le caratteristiche degli uomini attualmente a disposizione di Sinisa Mihajlovic. Dopo una campagna acquisti estiva improntata, però, alla ricerca di interpreti per uno schema tattico che prevedeva l'utilizzo del trequartista, è naturale che, adesso, alla riapertura dei termini per il calciomercato 'di riparazione', la dirigenza rossonera operi per regalare al proprio allenatore dei calciatori funzionali al nuovo assetto.

La nuova priorità del Milan: acquistare uno o più esterni offensivi

Nel mercato di gennaio, quindi, la priorità del Milan, secondo quanto riportato ieri a 'Sky Sport 24' dal giornalista Peppe Di Stefano, sarà quella di acquistare uno o più esterni offensivi abili a saltare l'uomo, andare sul fondo per crossare e, all'occorrenza, che sappiano mettersi in proprio e puntare la porta, fornendo, magari, un concreto apporto anche in zona gol. Attualmente, il Milan gioca con Alessio Cerci a destra e Giacomo Bonaventura a sinistra: la coppia, per ora, funziona, ma, considerando le possibili partenze di Keisuke Honda e dello spagnolo Suso, i rossoneri hanno bisogno urgente di un nuovo esterno destro che faccia rifiatare almeno Cerci, visto che Bonaventura è uno dei pochi intoccabili della formazione di Mihajlovic.

Occhi puntati nella Capitale, piacciono Candreva della Lazio e Iturbe della Roma

Ieri, Ivan Zazzaroni, giornalista della Rai, ha rivelato, attraverso il proprio account ufficiale di 'Twitter', come il Milan abbia deciso di guardare nella Capitale per mettere a segno il primo colpo di mercato. In casa rossonera, infatti, piacciono il 28enne esterno della Lazio, Antonio Candreva ed il 22enne argentino (ma naturalizzato paraguaiano) Juan Manuel Iturbedella Roma.

Candreva, secondo quanto commentato stamattina dalla redazione di 'Calciomercato.com', rappresenterebbe con tutta probabilità il giocatore perfetto per Mihajlovic: nel pieno della maturità, nel giro della Nazionale italiana di Antonio Conte, bravo a mettersi al servizio dei compagni quanto a risultare decisivo in prima persona.

Il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, non vorrebbe cederlo ma, visti i venti di crisi che spirano in casa biancoceleste, ed il rendimento non proprio soddisfacente di Candreva nell'ultimo periodo, non è da escludere una separazione già in gennaio. Ieri, tra l'altro, il Milan ha incontrato Federico Pastorello per parlare del contratto di Kevin-Prince Boateng, vicino al ritorno in maglia rossonera, ed è alquanto probabile che si sia discusso anche del giocatore della Lazio, anch'egli assistito da Pastorello.

Iturbe, finora deludente in giallorosso, può arrivare in prestito con diritto di riscatto

Iturbe, invece, rappresenta l'alternativa (certamente meno costosa) al laziale. Due estati fa, il Milan lo aveva fortemente inseguito quando il calciatore indossava la maglia dell'Hellas Verona, ed era entrato in competizione con la Juventus e con la stessa Roma per il suo acquisto: l'offerta giallorossa, di circa 28 milioni di euro, superò di gran lunga quelle dei rossoneri e dei bianconeri ed il giocatore approdò così nella Capitale; finora, però, Iturbe non ha mai replicato a Roma quanto fatto vedere in gialloblu, e, pertanto, la dirigenza del club giallorosso è entrata nell'ordine di idee di mandarlo via a gennaio per permettergli, da un lato, di giocare con continuità e, dall'altro, per cercare di salvaguardare il proprio, pesante investimento economico. Iturbe – Milan si potrebbe fare con la formula del prestito con diritto di riscatto: sul giocatore ci sarebbe però da battere la concorrenza della Fiorentina e del Genoa.