Il sorteggio di Champions League riserva alle italiane due scontri durissimi: Roma-Real Madrid e Juventus-Bayern Monaco. Se tra i giallorossi e i galàcticos la bilancia pende a favore di questi ultimi, Juventus e Bayern di Monaco sarà sfida totale tra due dei club più solidi, titolati e potenti in Europa, che vantano numerose analogie. Insieme all'Ajax sono le uniche squadre europee ad aver vinto almeno una volta tutte e tre le coppe: dei Campioni, delle Coppe e Uefa. In termini di Champions League vinte i baveresi sono in vantaggio per 5 titoli a 2, è vero, ma la Juventus ha perso numerose finali.
Le coppe intercontinentali vinte sono invece due per parte.
Per quanto riguarda gli scudetti nei rispettivi campionati è avanti la Juventus, con 31 titoli nazionali contro le 25 Bundesliga del Bayern Monaco. Torino e Monaco divise dalle Alpi rappresentano entrambe il meglio del capitalismo europeo, tanto che Juventus e Bayern di Monaco sono all'interno di potentissimi gruppi industriali. Non è un caso, infatti, che le due società godano di impianti sportivi tra i più moderni e innovativi d'Europa, lo Juventus Stadium e l'Allianz Arena. E la sfida procede con gli sponsor sulle maglie: Jeep per la Juventus, un brand che sta muovendo alla conquista dell'Europa provenendo dagli Stati Uniti, e Volkswagen per il Bayern di Monaco, che l'Europa l'ha già conquistata ed è stata frenata negli Usa solo dallo scandalo dieselgate.
Juve - Bayern, la sfida del campo
Molto difficile eleggere una vera favorita per questi ottavi di finale, e non solo per le ragioni sopra elencate, ma soprattutto per il fattore campo. Guardando l'undici titolare di entrambe le formazioni, si assiste a un equilibrio assoluto già tra i pali, dove sono impegnati due dei più forti portieri al mondo: Buffon e Neuer.
Ma il destino della sfida potrebbe passare dalla classe e il talento dei giocatori più rappresentativi. Se dobbiamo eleggere una coppia di campioni per squadra, allora vale la pena citare Dybala e Pogba per i bianconeri e Robben e Lewandowski per i granata, colore che non piace troppo alle vecchia signora.
Ma a decidere l'attesissima sfida che si giocherà il 23 febbraio a Torino e il 16 marzo a Monaco potrebbe anche essere un ex: tutti pensano a quel giocatore tutto cuore e anima di Vidal, pratico e inossidabile come una Volkswagen, ma ex è anche lo juventino Mandzukic, abituato a lottare e inerpicarsi nel gioco aereo come solo una Jeep sa fare.