Ieri pomeriggio, Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha dovuto incassare due, pesanti colpi in vista della trasferta di domani, alle ore 12.30, allo stadio 'Bentegodi' contro il Chievo per la 22esima giornata di Serie A. La Juventus, in un comunicato ufficiale, ha infatti reso noto di dover rinunciare al centrocampista ghanese Kwadwo Asamoah ed all'attaccante croato Mario Mandzukic per un periodo di tempo piuttosto prolungato.

I report medici per Mandzukic ed Asamoah

Mentre per Mandzukic, che ha riportato una lesione al gemello mediale sinistro, si prospetta un'assenza di un mese, per Asamoah il problema è meno grave: l'ex Udinese ha difatti riportato una lesione del bicipite femorale destro, che fermeranno il centrocampista ghanese per un periodo di 2-3 settimane.

Siccome, però, Asamoah è stato fermo a lungo nel recente passato per noie muscolari, la dirigenza della Juventus ha deciso di cautelarsi nel caso di eventuali, nuove ricadute del giocatore ritornando sul mercato per mettere a segno in questi ultimi tre giorni un nuovo innesto.

Juventus e Milan parlano di Poli: operazione possibile

Secondo quanto scritto stamattina sulle colonne del quotidiano torinese 'Tuttosport', il direttore generale della Juventus, Giuseppe Marotta, avrebbe riallacciato i contatti con il Milan, e con Adriano Galliani, per Andrea Poli, 26enne centrocampista rossonero poco considerato da Sinisa Mihajlovic ma che, al contrario, piace molto al tecnico juventino Allegri per la sua enorme duttilità e per la capacità di sapersi calare immediatamente in partita anche quando viene chiamato in causa soltanto per pochi minuti.

Poli, che in passato ha anche vestito le maglie di Sampdoria ed Inter, interessava già alla Juventus per il prossimo calciomercato estivo ma l'infortunio di Asamoah potrebbe accelerare, ed anticipare, l'operazione tra i due club.

Gli affari tra i club potrebbero proseguire in estate

Alla Juventus, ricordiamo, piace, in casa Milan, anche Mattia De Sciglio, il cui nome resta spendibile per il mese di luglio, soprattutto nel caso in cui Martin Caceres e Patrice Evra lasciassero Torino.