Il campionato è appena arrivato al giro di boa, eppure il valzer delle panchine per la prossima stagione sembra già essere cominciato. In casa Genoa, dopo il botta e risposta tra una parte della tifoseria organizzata e il tecnico Gianpiero Gasperini, si vocifera di una possibile separazione con il mister a fine stagione. Infatti, secondo quanto rivelato da 'Tutto Mercato Web', il club più antico di Italia sarebbe alla ricerca di un allenatore al quale affidare un nuovo progetto. Possibilmente un profilo simile a quello dell'attuale allenatore. E chissà che il Genoa alla fine non possa affidarsi ad una sua vecchia conoscenza, ovvero Ivan Juric.

Il 'pirata' è considerato da molti addetti ai lavori l'erede naturale di Gasperini, sia per il modo di intendere il calcio che per tatticismi. Prima, però, resta da capire come si evolveranno le cose tra il grifone e il suo allenatore. Ivan Juric e i tifosi rossoblu restano in attesa di notizie.

Le parole di Preziosi su Gasperini e il mercato

Totale vicinanza al proprio mister in un momento molto difficile. Enrico Preziosi, quest'oggi al quartier generale di Pegli per dare sostegno alla squadra, ha detto la sua sullo scontro tra la tifoseria e Gasperini:"Il mister è stato molto coraggioso e io sono con lui. I tifosi chiedono trasparenza ma quelli che mettono gli striscioni di protesta allo stadio sono incappucciati.

Alla faccia della chiarezza che chiedono alla società. C'è poca coerenza, dicono una cosa e ne fanno un'altra. Se sono così stufi dell'attuale proprietà spero propongano delle alternative. Ma c'è un 95% di tifosi che capisce i nostri sforzi e io lavoro per quei tifosi".

Sul fronte del Calciomercato, il patron ha promesso rinforzi: "Avevamo chiuso per Kozak ma il suo agente ci ha detto che l'operazione non si può più fare.

Faremo sicuramente qualcosa in attacco ma il nostro centravanti è Pavoletti e chi verrà non avrà il posto garantito. Floro Flores? Ci piace ma non so se sia fattibile". Per quanto le riguarda le uscite: "A quanto so Gakpè si sta accordando con l'Atalanta mentre con Perotti ci siamo confrontati nello spogliatoio ma certe cose rimangono tra noi".