La rabbia del Trapani è quella positiva invocata da Serse Cosmi. In un colpo solo la formazione granata ritrova gol, vittoria e punti pesanti e coglieno quel successo esterno che mancava dallo scorso ottobre. A farne le spese è un Lanciano disordinato e poco produttivo in avanti, capace anche di complicarsi la vita con alcuni incredibili svarioni difensivi.

Scognamiglio, difensore col vizio del gol

Trapani pericoloso dopo appena 1', Montalto conclude dal limite di sinistro approfittando di un errore della difessa rossonera ed il pallone esce di poco.

La risposta del Lanciano al 10', Marilungo innesca Padovan per il tiro ma Fulignati è abile a chiudere lo specchio della porta. Gioca comunque meglio la formazione ospite ed al 28' Citro chiama Cragno ad un non facile intervento con l'ex portiere del Cagliari che vola ad alzare sopra la traversa la gran botta da oltre 20 metri dell'attaccante. Sono le prove generali per il vantaggio del Trapani che arriva al 31', sul calcio di punizione battuto da Scozzarella c'è l'inserimento in area di Scognamiglio che stacca di testa e supera imparabilmente Cragno. Per il centrale difensivo napoletano è il quarto centro nell'attuale campionato di Serie B. Vicina al pareggio la Virtus 2', gran lavoro di Padovan che si gira in area e scocca una conclusione a pelo d'erba sulla quale Fulignati si distende e devia in corner.

Terrificante uno-due in 3'

Ad inzio secondo tempo il Trapani perde l'autore del gol: Gennaro Scognamiglio si infortuna e chiede il cambio, gli subentra Pagliarulo. I locali non sembrano però poter impensierire più di tanto la retroguardia granata, gli uomini di Cosmi così chiudono definitivamente la contesa con un terrificante uno-due nello spazio di 3'.

Al 61' infatti c'è un retropassaggio errato di Aquilanti sul quale si inserisce Citro che anticipa amenta, supera anche Cragno e deposita comodamente in rete. Al 64', sugli sviluppi di un corner per il Trapani, Montalto prolunga un pallone di testa per Raffaello che sul secondo palo conclude in scivolata, la palla finisce alle spalle del portiere ma la deviazione definitiva in gol è di Pagliarulo.

La gara è virtualmente conclusa, i tentativi degli abruzzesi sono poco più che velleitari, anche al 68'quando il neoentrato Bonazzoli va a segno ma l'arbitro aveva già fermato il gioco per un fallo su Pagliarulo. I giocatori del Trapani si permettono anche qualche numero, come all'82' quando Nizzetto serve di tacco l'accorrente Rizzato che conclude ma trova la deviazione in angolo di Boldor. Con questo successo i granata si portano a quota 32 in classifica, a tre punti dalla zona play-off mentre il Lanciano resta malinconicamente penultimo con 21 punti.

Lanciano-Trapani 0-3, il tabellino

Lanciano (3-5-2): Cragno; Aquilanti, Amenta, Boldor; Di Francesco, Ze Eduardo (66' Vastola), Vitale, Bacinovic (46' Ferrari), Di Matteo, Marilungo, Padovan (66' Bonazzoli).

A disposizione: Casadei, Di Benedetto, Udoh, Di Filippo, Turchi, Rigione. All. D'Aversa

Trapani (4-3-1-2): Fulignati; Fazio, Perticone, Scognamiglio (49' Pagliarulo), Rizzato; Scozzarella, Raffaello, Barillà (69' Nizzetto); Coronado (81' Eramo); Montalto, Citro. A disposizione: Nicolas, Daì, Pastore, Cavagna, Sparacello, Mistretta. All. Cosmi

Arbitro: Martinelli di Roma 2; assistenti Pentangelo ed Intagliata

Reti: 31' Scognamiglio, 61' Citro, 64' Pagliarulo

Note: ammoniti Di Francesco (L), Pagliarulo e Raffaello (T). Recupero pt. 0; st. 0