Casertana- Lecce non finisce più. La gara giocata due settimane addietro e finita con il punteggio di 1-1, come è risaputo, non è ancora finita del tutto. Il punteggio di pareggio, infatti, non è stato omologato perchè la Casertana ha presentato un ricorso. Infatti, durante la gara un guardalinee si è infortunato e, come da regolamento, l'arbitro ha affidato questo ruolo a due addetti ai lavori: uno del Lecce ed uno della Casertana.
I campani sostengono che il Lecce abbia schierato come guardalinee un collaboratore che però non figura tra i tesserati della società salentina.
Inutile dire che a questo ricorso sono seguite tantissime polemiche, con la Casertana spesso tacciata di comportamento contro l'etica sportiva. Infatti è palese che l'arbitro non ha mai seguito i consigli dei due guardalinee e quindi le loro decisioni non abbiano influito per niente sul risultato finale del big match. Ciononostante, la situazione è ancora aperta con questo risultato che potrebbe cambiare. Le ipotesi in ballo, secondo gli studiosi del diritto calcistico, pare siano sostanzialmente tre: omologazione del risultato, vittoria a tavolino per i campani oppure, ma questa ipotesi è remota, ripetizione della gara.
La sentenza arriva oggi?
La sentenza, inizialmente attesa per la scorsa settimana, è stata rinviata e si pensa che possa arrivare nella giornata di oggi.
Il notaio Pasquale Marino si trova di fronte ad una situazione mai accaduta prima nei campionati professionistici e questo complica non poco il suo lavoro, ma pare che ormai una decisione sia stata presa e manchi solo la definitiva comunicazione della stessa. In ogni caso, la sentenza potrà essere appellabile. Insomma, ancora un caso in cui il calcio non si gioca sul campo, ma nei tribunali sportivi.
Questo, ovviamente, non fa piacere a nessuna persona che ami realmente questo sport. Intanto, il campionato prosegue ed il Lecce è pronto per la delicatissima sfida contro il Catania. Ha recuperato Capitan Papini che porbabilmente sarà convocato per la gara, ma difficilmente sarà shierato in campo dal primo minuto.