Ieri pomeriggio, allo stadio 'Matusa' di Frosinone, la Juventus di Massimiliano Allegri ha centrato la sua 14esima vittoria consecutiva superando, con il classico risultato di 2-0, i padroni di casa: ha sbloccato la partita, che sembrava stregata per i bianconeri, un tap-in del colombiano Juan Cuadrado e l'ha chiusa, nel finale, con un bel sinistro a giro, il solito Paulo Dybala, salito a quota 13 reti in campionato, secondo soltanto a Gonzalo Higuaín, bomber del Napoli.

Sabato allo 'Stadium' c'è Juventus - Napoli, la gara dell'anno

E proprio Juventus – Napoli sarà il big match della prossima giornata di Serie A: l'incontro è in programma allo 'Juventus Stadium' di Torino sabato 13 febbraio, alle ore 20.45, ed indirizzerà, con tutta probabilità, le sorti della stagione di entrambe le squadre.

In caso di successo della Juventus o di pareggio, lo Scudetto tornerebbe prepotentemente in ballo; in caso, al contrario, di una vittoria della compagine partenopea, per la Vecchia Signora diventerebbe impresa ancora più ardua ostacolare la marcia in vetta alla classifica degli uomini di Maurizio Sarri.

Bianconeri decimati dagli infortuni: si è fermato anche Giorgio Chiellini

La Juventus si presenterà, però, alla super sfida con molte defezioni: mancheranno sicuramente Sami Khedira, Kwadwo Asamoah e Mario Mandžukić, infortunati e ieri, nel corso della partita contro il Frosinone, come se non bastasse la lesione del tendine d'achille che ha messo fuori causa fino a fine anno Martín Cáceres, Allegri ha perso anche Giorgio Chiellini, il quale, per un problema al polpaccio, come riportato da 'Calciomercato.it', salterà il Napoli.

A questo punto, il tecnico livornese dovrà trovare delle soluzioni idonee per contrastare la potenza offensiva degli azzurri, sempre cercando di non perdere troppo sotto il punto di vista della qualità.

Le soluzioni anti - Pipita: Rugani nel 3-5-2, o Lichtsteiner più basso?

La decisione più logica sarebbe quella di mantenere il 3-5-2, modulo con il quale la Juventus ha costruito le sue fortune, affiancando il giovane Daniele Ruganiad Andrea Barzagli e Leonardo Bonucci, ma, forse, il 21enne promettente ex dell'Empoli ha giocato ancora troppo poco in bianconero per poter disputare dal 1' la sfida – Scudetto.

Ecco perché Allegri sta pensando di tornare al 4-3-3, con Stephan Lichtsteiner e Patrice Evra che scalerebbero in difesa. Appare improbabile, invece, l'ultima ipotesi lanciata da 'Cm.it', con lo svizzero centrale, a destra, nella retroguardia a tre, con Juan Cuadrado esterno alto a centrocampo. Ancora pochi giorni, e poi Allegri sarà chiamato a fare le sue mosse.