Ivan Perisicè diventato uno dei perni fondamentali della formazione allenata da Roberto Mancini; dopo un avvio di stagione davvero molto difficile, durante il quale l'esterno croato ha fatto veramente molta fatica ad imporsi nel calcio italiano, ora sta dimostrando tutto il suo talento. Perisic ha sfornato gol e assist in questo ultimo mese, attirando su di sè l'interesse di alcuni dei top club europei. Tra questi c'è anche il Chelsea, che ha messo nel mirino il giocatore per la prossima stagione. Il club inglese tenterà l'assalto all'Inter a giugno: la dirigenza del Chelsea, infatti, ha individuato nel croato il sostituto ideale di Hazard, che sembra destinato alla partenza.

Ecco la situazione.

Assalto del Chelsea a Ivan Perisic

Perisic potrebbe lasciare l'Inter nella prossima sessione di Calciomercato estivo; Antonio Conte, che sarà il prossimo allenatore del Chelsea nella prossima stagione, ha fatto il nome del forte esterno croato per il dopo Hazard (il centrocampista belga sembra destinato al Real Madrid). Il Chelsea non ha di certo problemi economici e secondo i media inglesi sarebbe pronto ad una super offerta per garantirsi le prestazioni del forte ventisettenne croato (si parla di cifre che superano i venticinque milioni di euro, ma che potrebbero arrivare anche oltre i trenta). Non si esclude che il presidente nerazzurro Thohir decida la cessione di Perisic, con la quale si garantirebbe un'ottima plusvalenza.

Ma le novità non sono finite qui; sempre secondo la stampa inglese, sarebbe stata già trovata l'intesa tra Perisic e la dirigenza del Chelsea. L'esterno croato, infatti, avrebbe intenzione di lasciare l'Inter, qualora la formazione allenata da Roberto Mancini non dovesse ottenere un posto nella prossima edizione della Champions League.

Insieme ad Ivan Perisic, a fine stagione potrebbero lasciare Milano anche altri due big: Samir Handanovic, sul quale ci sono sia Manchester City che Manchester United, sia Mauro Icardi, seguito da numerose squadre, tra cui Manchester United, Psg e Atletico Madrid.