Negli ultimi giorni siè parlato di un clamoroso ritorno all'Inter di Zlatan Ibrahimovic; il campione svedese a giugno lascerà il Paris Saint Germain edè stato accostato sia al club nerazzurro che al Milan, dato che la moglie Helena avrebbe espresso il desiderio di tornare a vivere a Milano. Giungono, però, clamorose indiscrezioni sull'attaccante svedese: secondo quanto riporta "Repubblica", infatti, il futuro di Zlatan Ibrahimovic potrebbe essere in Cina. All'ex giocatore di Inter e Milan un club cinese avrebbe offerto ben settantacinque milioni a stagione.
Una cifra astronomica, davvero lontana dalle possibilità di qualsiasi club europeo. Ibrahimovic potrebbe dunque decidere di seguire le orme di Ezequiel Lavezzi, Fredy Guarin e Jackson Martinez, tutti calciatori che hanno deciso di proseguire la loro carriera in Estremo Oriente. Al momento, dunque, sembra molto probabile che il futuro dello svedese sia lontano dall'Italia.
Inter, sfuma Xhaka? Ecco la situazione
Intanto, arrivano importanti notizie anche per quanto riguarda Granit Xhaka, uno dei principali obiettivi per il centrocampo dell'Inter. Il talentuoso giocatore svizzero, attualmente in forza al Borussia Moenchengladbach,è stato cercato dall'Inter nella scorsa sessione di Calciomercato invernale, ma l'operazione nonè andata in porto.
Secondo le ultime indiscrezioni trapelate, comunque,è molto probabile che il futuro di Granit Xhaka sia in Premier League. La squadra più interessata al giocatore svizzeroè l'Arsenal, che ha già avuto un incontro con il procuratore di Xhaka. Lo svizzero dovrebbe passare ai Gunners per una cifra molto vicina ai quaranta milioni di euro.
L'Inter, dunque, sembra nettamente tagliata fuori, dato che il club nerazzurro non può assolutamente permettersi cifre così elevate. Xhaka sarebbe stato un giocatore ideale per l'Inter, dato che garantisce grande qualità alla manovra e ha una tecnica davvero sopraffina. Il club nerazzurro, dunque, dovrà puntare su altri obiettivi per rinforzare il suo centrocampo. Uno dei possibili acquisti per giugnoè Antonio Candreva.