Nessuno dei tifosi più scatenati poteva immaginare che la Juventus, dopo il 28 ottobre, potesse avviare una rimonta capace di riportarla fino alla prima posizione in classifica. Adesso i bianconeri hanno addirittura tre punti in più sul Napoli, secondo, che nonostante tutto rimane l'antagonista principale dei campioni d'Italia per lo scudetto. Massimiliano Allegri ha gestito bene il gruppo, arrivando anche in finale di Coppa Italia, e ancora in lizza per i quarti di Champions League.
Dalla sconfitta con il Sassuolo alla vittoria sull'Atalanta
Dopo l'uno a zero subito a Reggio Emilia contro il Sassuolo, Gigi Buffon aveva tirato fuori l'orgoglio del campione, dicendo quello che sentiva dentro.
Da quel momento, le cose sono cambiate in positivo con una serie di quindici vittorie consecutive, che hanno permesso di recuperare punti su punti al Napoli, all'Inter e alla Roma. Una fantastica cavalcata che è iniziata con la vittoria nel derby allo Stadium all'ultimo secondo;Juan Cuadrado ne è stato l'artefice. Adesso, dopo avere trovato il giusto equilibrio e il modulo più adatto, il mister bianconero può davvero puntare al quinto titolo consecutivo, un'impresa che entrerebbe nella storia del calcio italiano.
Bisogna stare con i piedi per terra e non montarsi la testa, dato che non si è ancora vinto niente. I protagonisti di questa risalita da record sono stati tutti, ma in particolar modo vogliamo spendere una nota particolare per Paulo Dybala, Mario Mandzukic, Gigi Buffon e Claudio Marchisio.
Anche Alex Sandro e Sami Khedira hanno contribuito alla grande .
In Coppa Italia raggiunta la finale, numeri da record in campionato
L'unica nota stonata della serie di vittorie è stata la parentesi in Coppa Italia, la sconfitta subita a San Siro in rimonta dall'Inter che, comunque, grazie all'affermazione ai calci di rigore, non ha pregiudicato il passaggio del turno.
Bisogna dire che la formazione scesa in campo quella sera era composta per sette undicesimi dai calciatori che giocavano di meno. La Juventus affronterà il Milan in finale all'Olimpico di Roma e potrebbe vincere per la seconda volta consecutiva il trofeo. Dopo 28 giornate di campionato i numeri sono impressionanti. La difesa, con solamente 15 reti subite, è la migliore del torneo e concede anche pochi tiri verso la porta di Buffon. Inoltre, la Juventus vanta il terzo miglior attacco con 50 reti, alle spalle del Napoli (58) e della Roma a quota 59.
