La moviola in campo nel calcio potrebbe presto diventare realtà. Eccol'importante notizia uscita dalla riunione dell'International Board della Fifa a Cardiff. Il tutto inizierà con una sperimentazione di due anni per valutare eventuali vantaggi e non nell'usare la tecnologia durante un qualsiasi incontro calcistico per aiutare gli arbitri nelle decisioni difficili. Ricordiamo che già in questi anni è stata attuata la Goal Line Technology per i goal fantasma.

Moviola in campo, tutte le novità: ecco come funziona

Il tema della moviola in campo è stato oggetto spesso di moltissime discussioni nelle trasmissioni.

televisive. L'obbiettivo della Fifa, come dichiarato proprio da quest'ultima, non è "cercare la perfezione nelle eventuali decisioni, ma evitare chiare inesattezze sul terreno di gioco che possono cambiare l'esito di una partita come goal, rigori, cartellini rossi o scambi di persona". Come detto in precedenza, la sperimentazione durerà circa due anni e si svolgerà con a bordo campo un Video assistant referee (VAR), ovvero un arbitro che potrà rivedere gli episodi più dubbi e comunicare con il direttore di gara principale per cambiare eventualmente una decisione errata. Lo stesso arbitro, inoltre, potrà decidere se vedere anch'egli il replay oppure comunicare prontamente la decisione del collega ai giocatori in campo.

Tra i campionati che si sono proposti per la prova, c'è anche la Serie B italiana.

Fifa: ecco le altre decisioni

Nella riunione di Cardiff, però, non si è parlato solamente della moviola in campo. L'Ifab, infatti, hadiscusso anche di una possibile quarta sostituzione nei tempi supplementari ed ha approvato una nuova regola (in vigore dal primo giugno su consiglio della Uefa) sull'espulsione per chiara occasione da rete, ovvero che "se il portiere o il difensore, nel tentativo di recuperare la palla effettua un contrastocorretto, ma fa fallo, ci sarà solo il cartellino giallo".

Soddisfatto anche il neo presidente della Fifa Gianni Infantino, il quale ha rilasciato alcune parole alla Gazzetta dello Sport:"Io voglio proteggere la tradizione, ma non possiamo ignorare il progresso Certamente dobbiamo essere prudenti, ma stiamo facendo passi concreti per una nuova era".