Non si sono ancora placate le polemiche riguardante il tweet di Claudio Marchisio contro un telecronista della Rai. Il centrocampista bianconero, infatti, durante la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Inter e Juventus, aveva criticato il commento sul presunto fallo commessodal compagno di squadra Simone Zaza. In viale Mazzini non hanno digerito il tutto, schierandosi ovviamente a sostegno del collega e chiedendo anche una punizione severa per il giocatore. Quest'ultimo, a sua volta, attraverso un altro post sul web, si è scusato per la battuta, affermando comunque la libertà di ognuno di esprimere la sua opinione.

Caso Marchisio-Rai: anche Sarri dice la sua

Sull'argomento, è intervenuto anche l'allenatore del Napoli Maurizio Sarri, al quale è stato chiesto un parere durante la conferenza di vigilia in vista di Napoli-Chievo: "Io non sono sui social, ma appare chiaro che ci sono personaggi più facilmente attaccabili e altri un po' meno. Scagliarsi contro di me è più semplice che farlo contro qualcuno che ha vinto tanto o ha molte presenze in Nazionale".Chiaro, quindi, il paragone tra la questione riguardante Marchisio (comunque mai nominato dal tecnico dei partenopei) e il caso che ha visto protagonista proprio Maurizio Sarrie il tecnico dell'Inter Roberto Mancini nei quarti di Coppa Italia. In quell'occasione, come molti ricordano, l'ex allenatore dell'Empoli insultò pesantemente il collega e fu punito con due giornate di squalifica.

Insomma, la questione sembra tutt'altro che chiusa in casa Juventus, la quale non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. Forse qualcosa verrà detto nelle conferenza stampa d MassimilianoAllegri di domani, quando il tecnico parlerà anche del prossimo impegno in trasferta contro l'Atalanta. Marchisio dovrebbe ritornare tra i convocati dopo il problema muscolare rimediato in Champions League contro il Bayern Monaco, ma difficilmente scenderà in campo da titolare. Più plausibile, invece, appare un suo impiego a gara in corsa.