Il terzo posto è stato raggiunto, almeno per ora, ma la Roma ha fame e vuole continuare a risalire la china. Sette vittorie consecutive non bastano e Spalletti vuole anche fare il miracolo a Madrid contro il Real di Zidane. I 'blancos' hanno vinto 7-1 contro il Celta Vigo nell'ultimo match della Liga, con un Cristiano Ronaldo in stato di grazia - autore di quattro reti - e una squadra che sembra ritrovata dopo l'era Benitez, in cui appariva svogliata e senza gioco. E la Roma, in tutto questo, come si pone per il return match del Bernabeu? Il 2-0 dell'andata all'Olimpico inguaia, e non poco, i giallorossi, ma il popolo romanista crede nel miracolo.

Un gioco ritrovato, uno stato di forma splendido

I giallorossi, dal canto loro, hanno vinto nettamente contro la Fiorentina mostrando bel gioco e una forma fisica invidiabile. La rigenerazione di Stephan El Shaarawy da parte di Spalletti è stata completata e ora il Faraone vuole continuare a stupire: 5 gol in campionato e delle prestazioni da far allertare Antonio Conte per affidargli una maglia in Euro 2016. I vecchi problemi fisici e caratteriali sembrano un lontano ricordo. Ma non solo ElSha: la Roma è anche Diego Perotti. L'argentino è probabilmente il giocatore più importante nello scacchiere tattico dell'alleantore di Certaldo. Pressing a tutto campo, falso nueve, recuperatore di palloni.

Cosa chiedere di più ad un giocatore? Rappresenta i "giusti comportamenti" chiesti e ribaditi più volte dallo stesso Spalletti. E poi Salah, un giocatore ritrovato dopo la brutta parentesi con Rudi Garcia. L'ex Fiorentina ha 'matato' la sua ex squadra con una doppietta salendo a quota 11 reti. Un bottino impressionante che ha coronato la stagione migliore da quando è in Italia.

Dubbi per Madrid: Nainggolan e Rudiger

Tuttavia Spalletti dovrà fare i conti con alcuni problemi fisici che affliggono Nainggolan e Rudiger. Il centrocampista giallorosso ha riportato nell'ultimo allenamento un risentimento all'inguine sinistro, ma lo staff medico conta di recuperarlo per la sfida del Bernabeu. Per il difensore tedesco la situazione potrebbe essere un po' più seria, visto che ha accusato un risentimento muscolare al flessore della coscia destra.

Le loro condizioni sono da valutare nelle prossime 24 ore. In attacco potrebbe esserci spazio per Dzeko, pronto a riprendersi il centro dell'attacco dopo la doppia esclusione dall'undici titolare contro Empoli e Fiorentina. Il bosniaco sembrava ai margini delle scelte di Spalletti, ma Madrid gli potrebbe regalare una lunga emozione che i tifosi romanisti sperano di vivere sino in fondo.