Prosegue la crisi della selecao. Senza Neymar, squalificato, il Brasile va sotto di due gol e rischia il tracollo in Paraguay. Si salva nello scorcio finale del match ma attualmente è fuori dalla zona qualificazione a Russia 2018. Larga vittoria del Cile in Venezuela, maturata nella ripresa dopo che la Vinotinto aveva aperto le marcature all'inizio del primo tempo.

Paraguay-Brasile 2-2

Gli uomini di Ramon Diaz giocano un grande primo tempo e finalizzano la supremazia al 39' al termine di una splendida azione tutta in velocità: Gonzalez trova un corridoio per Edgar Benitez sulla sinistra, il cross al centro di quest'ultimo viene insaccato con un destro di controbalzo da Lezcano, liberato al tiro dalla sponda di Roque Santa Cruz.

In apertura di ripresa, dopo 3', ancora l'esperto Roque Santa Cruz difende un pallone sulla linea del fallo laterale e sguscia tra due avversari, l'assist per Ortiz che verticalizza immediatamente in area per Edgar Benitez: controllo e tiro di sinistro con Alisson costretto a raccogliere per la seconda volta la palla dal fondo della rete. Il match sembra scivolare sui binari desiderati dai giocatori di casa ma il Brasile accorcia improvvisamente le distanze al 33'. Hulk riceve un pallone sulla trequarti, fa alcuni passi e scaglia un tremendo bolide che non viene trattenuto da Villar, Ricardo Oliveira si avventa sulla corta respinta e mette in gol. L'insperato pareggio verdeoro arriva nel 1' dei 3' di recupero concessi dall'arbitro, è un'invenzione di Dani Alves che riceve palla in area da Willian, compie un paio di serpentine e fa partire un sinistro a giro che si insacca all'altezza del secondo palo.

Il pari serve a poco per entrambe le formazioni, al momento appaiate in classifica a quota 9 al sesto posto.

Il tabellino

Paraguay (4-4-2): Villar; Da Silva, Gomez, Aguilar, Samudio; Ortigoza, Ortiz (10' st. Santana), Gonzalez, E. Benitez; Lezcano (24' st. Iturbe), J. Benitez (8' Santa Cruz). All. Diaz

Brasile (4-5-1): Alisson; Dani Alves, Gil, Miranda, Filipe Luis; Luiz Gustavo (24' st.

Lucas Lima), Fernandinho (1' st. Hulk), Renato Augusto, Willian, Douglas Costa; Ricardo Oliveira (34' st. Jonas). All. Dunga

Arbitro: Roldàn (Colombia)

Reti: 39' Lezcano (P), 3' st. E. Benitez (P), 33' st. Ricardo Oliveira (B), 45'+1' st. Dani Alves

Venezuela-Cile 1-4

In casa della "cenerentola" tre punti obbligati per la Roja ma il roboante successo cileno punisce il Venezuela ben oltre i suoi demeriti.

La formazione di casa era passata in vantaggio dopo 8' grazie ad una prodezza balistica di Otero, direttamente da calcio di punizione da posizione decentrata. Il Cile è pervenuto al pareggiopoco dopo la mezz'ora grazie ad uno stacco imperioso di Pinilla che ha deviato in rete un cross dalla bandierina di Alexis Sanchez. Lo stesso Pinilla al 6' della ripresa ha portato a compimento l'operazione sorpasso. Infine la doppietta di Vidal, che rientrava dopo un turno di squalifica, al 26' ed al 1' di recupero del secondo tempo. Grazie a questa quaterna il Cile raggiunge il quinto posto, pari merito con la Colombia a quota 10, sorpassando Brasile e Paraguay.

Il tabellino

Venezuela (4-5-1): Contreras; Rosales, Vizcarrondo, Velasques, Villanueva; Figuera (27' Seijas, 28' st.

Blanco), Rincon, Anor (14' st. Penaranda), Otero, Guerra; Martinez. All. Sanvicente

Cile (4-3-3): Herrera; Isla, Medel, Jara, Beausejour; Silva, Gutierrez, Vidal; Orellana (41' st. Mena), Pinilla (34' st. Castillo), Sanchez. All. Pizzi

Arbitro: Haro (Perù)

Reti: 8' Otero (V), 32' e 6' st. Pinilla (C), 26' e 45+1' Vidal (C)