Il menù della giornata n°33 di Serie A è molto ricco: si inizia con due anticipi oggi pomeriggio, il primo alle 15, Bologna – Torino (sfida tra due squadre che poco hanno da chiedere al campionato, salvo l’ottenimento della matematica permanenza in A), il secondo alle 18, Carpi – Genoa. Il grifone si è definitivamente tolto dalle zone pericolose di classifica, mentre in piena bagarre salvezza c’è il Carpi, quartultimo a 28 punti, come il Palermo.

Il match clou di giornata è Inter – Napoli, di scena questa sera alle 20:45. Ancora senza Higuain, il Napoli si affida al suo vice, Gabbiadini, in attacco insieme ai soliti Insigne e Callejon.

L’Inter, che sembra aver ripreso la marcia giusta e per questo rende il pronostico di stasera incertissimo, si metterà a specchio: identico 4-3-3, con Kondogbia e Medel in mezzo con Brozovic, e davanti Icardi, Perisic e uno tra Eder (favorito) e Palacio.

La capolista Juventus riceve il derelitto Palermo, che in settimana ha nuovamente cambiato allenatore, esonerando Novellino e richiamando Ballardini. Partita dall’esito scontato domani allo Stadium, tanto più che si rivedrà dal 1’ Dybala accanto a Mandzukic. La domenica di calcio si apre, però, con l’anticipo delle 12:30 tra Atalanta e Roma: dopo il pareggio in casa contro il Bologna, la banda Spalletti è chiamata al riscatto su un campo storicamente difficile per i giallorossi, soprattutto in caso di un’eventuale vittoria dell’Inter questa sera.

Il tecnico toscano sta pensando al rilancio dall’inizio di Dzeko, con El Shaarawy in panchina.

Una delle partite più attese è il posticipo di domani sera, Sampdoria – Milan, per l’esordio assoluto sulla panchina rossonera di Brocchi, che in settimana ha rilevato Mihajlovic, esonerato. Il pupillo di Berlusconi dovrebbe scendere in campo con il 4-3-1-2, con Bonaventura trequartista alle spalle di Bacca e Balotelli.

Non sarà facile, di fronte si troverà una Sampdoria in ripresa, guidata da un ispiratissimo Quagliarella. Nella corsa all’Europa, occhi puntati su Fiorentina – Sassuolo: la squadra viola è in netto calo rispetto al girone d’andata e non sarà facile strappare i tre punti ai neroverdi, in piena lotta 6° posto. Mentre di fondamentale importanza è la sfida del Bentegodi tra Verona e Frosinone: ultima chiamata per gli uomini di Delneri, ultimi ma a -6 dal Carpi, distanza colmabile in caso di vittoria domani. Solo per le statistiche, invece, Udinese – Chievo e Lazio – Empoli. Tutte e quattro le squadre sono fuori da qualsiasi sogno europeo e ben lontane dalla zona retrocessione.