Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus, il Milan si getta sul Calciomercato. Tra pochissimi giorni inizierà la sessione estiva e per il club rossonero si prospetta una vera e propria rivoluzione. Secondo quanto riporta il quotidiano torinese "Tuttosport", la rosa dovrebbe essere smantellata. Potrebbero lasciare la squadra alcuni big, tra i quali anche Carlos Bacca e Giacomo Bonaventura, sicuramente i migliori giocatori del club rossonero in questa stagione, insieme a Gianluigi Donnarumma e Alessio Romagnoli. Ecco la situazione.

Milan, pronta una rivoluzione: il punto

A meno di clamorosi colpi di scena, Donnarumma, lanciato per la prima volta titolare da Sinisa Mihajlovic, resterà al Milan. Partirà, invece, Diego Lopez, che ha diverse richieste dal campionato spagnolo. In difesa lasceranno il club rossonero Alex e Mexes, che sono in scadenza di contratto. Per Rodrigo Ely si prospetta invece la cessione in prestito. In bilico il futuro di Mattia De Sciglio, cheè cercato dalla Juventus (per lui il club bianconero sarebbe disposto a mettere sul piatto almeno dieci milioni di euro). A centrocampo potrebbe partire Giacomo Bonaventura, che ha richieste da numerose squadre (Wolfsburg, Arsenal e Leicester). Il Milan, comunque, lo valuta almeno venticinque miioni di euro.

In dubbio il futuro di Keisuke Honda, seguito dal alcuni club del campionato inglese e di quello statunitense. Certa la partenza di Kevin Prince Boateng, autore di una stagione tutt'altro che esaltante. Dovrebbero essere "tagliati" anche Andrea Berlocacci ed Andrea Poli. Il capitano Riccardo Montolivoè cercato dal Colonia, dunque potrebbe decidere di trasferirsi in Bundesliga per la prosima stagione.

In attacco partiranno sicuramente Jeremy Menez e Luiz Adriano, mentreè ancora da chiarire il futuro di Carlos Bacca (cercato da alcuni top club europei), M'Baye Niang e Mauro Balotelli. Il Milan ripartirà da giovani di talento come Gianluigi Donarumma, Davide Calabria e Alessio Romagnoli. Bisognerà poi aspettare l'esito della trattativa tra i cinesi del gruppo Evergrande e Silvio Berlusconi.