Come vi avevo anticipato una settimana fa sul sito fiorentinacalcio.net che dirigo, Diego Della Valle aveva deciso per il ritorno di Pantaleo Corvino alla Fiorentina. L'unico ostacolo potenziale poteva essere rappresentato solo dalla mancata rescissione tra l'ex ds della Fiorentina ed il Bologna (per questo Pradè è ancora in ballo), sua attuale Società, con lo stesso Corvino che chiedeva una corposa buonuscita.

L'ostacolo però sembra essersi dissolto con gli incontri che tra ieri ed oggi hanno portato il dirigente pugliese a trovare un accordo di massima con il Bologna.

E così la Fiorentina che aveva posto come deadline il 31 Maggio per la risoluzione del contratto, potrà la settimana prossima, quando l'uscita di Corvino dalla società emiliana diventerà ufficiale, annunciare il suo nuovo dirigente. Tra l'altro sempre la prossima settimana Andrea Della Valle tornerà da un viaggio di lavoro in Cina ed il cerchio si potrebbe chiudere definitivamente.

Avevamo parlato di rivoluzione nei mesi scorsi e così sarà, perchè al di là del cambio Pradè-Corvino, con l'ex dirigente del Lecce cambieranno tutte le dinamiche interne della Fiorentina: Corvino è abituato infatti a decidere ed a muoversi completamente da solo e quindi la lunga pletora di dirigenti che oggi affolla le scrivanie della Fiorentina sarà destinata a ruoli diversi, oppure meramente esecutivi delle volontà del dirigente proveniente dal Bologna e di Paulo Sousa.

E lo stesso allenatore viola dovrà rendersi conto che i suoi atteggiamenti dovranno cambiare: Corvino non è Pradè, se non lo rispetti, ti ci manda immediatamente :-)

Corvino è abituato a gestire delle rivoluzioni di organico, sia in entrata che in uscita, e lo stesso tecnico portoghese d'altronde, ha chiesto un forte rinnovamento della rosa ad Andrea Della Valle ed a Cognigni e sarà accontentato. Ma per le operazioni di mercato si dovrà attendere ancora un pochino. Intanto però la Fiorentina prepara la rivoluzione: una rivoluzione targata nuovamente Pantaleo Corvino.