Non c'è Leo Messi, infortunato. Poco male per l'Argentina che possiede mille risorse ed in questaCopa America del Centenario è davvero la squadra super-favorita. A fare la parte del leone sono Angel Di Maria ed il neo-interista Ever Banega i cui gol stendono i campioni del Sudamerica. L'Albiceleste si prende dunque la sua piccola rivincita nei confronti del Cile che l'aveva sconfitta l'anno scorso nella finalissima del massimo torneo sudamericano per nazioni, una fredda vendetta comunque già consumata lo scorso marzo nel match valido per le qualificazioni al Mondiali 2018.

Nell'altro confronto del girone D c'è la sorpresa Panama, i centramericani battono una modesta Bolivia.

Argentina-Cile 2-1

L'Argentina gioca in scioltezza sin dalle prime battute e dopo 2' va vicinissima al vantaggio, quando Gaitan stacca di testa sul cross di Di Maria e colpisce la traversa. Gli uomini di Tata Martino insistono: al 17' ci prova Mori da fuori con Bravo che neutralizza la conclusione mentre al 23' l'incornata di Rojo su assist di Di Maria esce di poco sulla sinistra. Alla mezz'ora si vede il Cile, Vidal innesca Sanchez il cui destro da fuori chiama Romero all'intervento. Sempre "el nino maravilla" 4' minuti dopo fa esplodere il suo destro ma il portiere argentino si fa trovare pronto.

All'inizio del secondo tempo l'Argentina va in gol: Banega, davvero molto ispirato, inventa al 6' un assist prezioso per Di Maria il cui sinistro dal centro dell'area si insacca nell'angolino basso alla sinistra di Bravo. Al 14' Di Maria ricambia il favore a Banega la cui conclusione precisa costringe il portiere cileno a raccogliere per la seconda volta la palla dal fondo della rete.

Sul 2-0 la gara è virtualmente chiusa anche se i frombolieri argentini vanno vicini al tris in due circostanze, con Higuain prima e con Lamela poi, conclusioni parate in entrambi i casi da Claudio Bravo. In pieno recupero arriva il gol della bandiera per il Cile, lo segna Fuenzalida di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Orellana.

Il tabellino

Argentina (4-2-3-1): Romero; Mercado, Otamendi, Mori, Rojo; Fernandez, Mascherano; Gaitan (41' st. Kranevitter), Banega, Di Maria (34' st. Di Maria); Higuain (28' st. Aguero). All. Martino

Cile (4-2-3-1): Bravo, Isla, Medel, Jara, Mena (8' st. Orellana); Aranguiz (36' st. Fuenzalida), Diaz; Vargas (22' st. Pinilla), Vidal, Beausejour; Sanchez. All. Pizzi

Arbitro: Fedorzuck (Uruguay)

Reti: 6' st. Di Maria (A), 14' st. Banega (A), 45'+3' st. Fuenzalida (C)

Panama-Bolivia 2-1

La Bolivia non è certamemte tra le formazioni chegodono di grossi favori in questa Copa America ma la sconfitta ad opera di Panama giunge inattesa. Grande protagonista è Blas Perez, maturo attaccante che milita nella Major League di Stati Uniti e Canada con la casacca del Vancouver Whitecaps, che ha steso "La Verde" con una doppietta.

Il primo gol dei centramericani arriva dopo 11' del primo tempo, Perez raccoglie un cross di Quintero ed infila Lampe con un preciso destro. Ad inizio ripresa. dopo 9', i boliviani pervengono al pareggio con un gol del bomber Juan Arce che, a seguito di un calcio di punizione, fa esplodere il suo sinistro spedendo il pallone sotto la traversa. La Nazionale di Panama non si perde d'animo e prosegue la sua diligente partita, raccogliendo i frutti di una prestazione invero positiva al 42': Arroyo serve Perez che da posizione favorevole fulmina Lampe per la seconda volta consegnando i tre punti alla sua squadra.

Il tabellino

Panama (4-4-2): Penedo; Machado, Baloy, Cummings (17' st. Henriquez), Miller; Cooper (28' st.

Arroyo), Godoy, G. Gomez, Quintero; Perez, Torres (10' st. Tejada). All. H. Gomez

Bolivia (3-4-2-1): Lampe; Eguino (1' st. Melean), Zenteno, Cabrera; D. Bejarano, Saucedo (1' st. Campos), Azogue, M. Bejarano; Smedberg-Dalence, Duk (41' st. Ramallo); Arce. All. Baldivieso

Arbitro: Araya (Costarica)

Reti:11' e 42' st. Perez (P), 9' st. Arce (B)